L'urna di Nyon è stata tutto sommato benevola con la Juventus che ai quarti se la vedrà contro i ragazzini terribili dell'Ajax. I lancieri tornano a disputare un quarto di finale di Champions League dopo ben 16 anni, l'ultima volta fu contro un'altra italiana, il Milan, che passò grazie al celebre gol al 90' di Tomasson (anche se per Inzaghi quel gol sarà per sempre il suo, ndr). Anche ai bianconeri però gli olandesi evocano bei ricordi: ovviamente la finale di Roma del '96 ma anche l'ultima sfida del 2010, era Europa League e la decise una doppietta di Amauri.

Stavolta le due squadre arrivano all'appuntamento con il morale a mille dopo le rispettive imprese negli ottavi di finale: la Juve ha ribaltato l'Atletico Madrid in casa, mentre l'Ajax ha stupito mezza Europa dopo il 4-1 rifilato al Real Madrid al Bernabeu, interrompendo così l'epopea delle Merengues.

Dunque un avversario insidioso per la truppa di Allegri, che giocherà l'andata il 10 aprile alla Johann Cruyff Arena di Amsterdam, ma onestamente anche uno dei più abbordabili rispetto alle altre possibili avversarie. Del resto arrivati a questo punto della competizione è praticamente impossibile trovare compagini deboli sul proprio cammino e la formazione di ten Hag tutto è fuorché scarsa.

E' una squadra composta da giovani dal talento cristallino e desiderati da tutta Europa (De Ligt e De Jong su tutti, ndr) abbinati a giocatori d'esperienza (tipo Tadic e Blind, ndr) che formano un mix esplosivo di qualità individuali e una coralità di alto livello. La Juventus dovrà quindi fare attenzione soprattutto ai fraseggi nello stretto ed alle combinazioni veloci ma se saprà ripetere quanto fatto contro l'Atletico Madrid nella gara di ritorno, il passaggio alle semifinali appare tutt'altro che un'utopia.

Eventuale semifinale dove andrebbe a trovare un'inglese, più precisamente la vincente tra Manchester City e Tottenham, formazione peraltro già sconfitta la passata stagione agli ottavi. Prima però c'è da pensare all'Ajax senza commettere l'errore di sottovalutare l'avversario.

L'11 tipo dell'Ajax (4-3-3): Onana; Mazraoui, De Ligt, Blind, Tagliafico; Schone, De Jong, Van de Beek; Neres, Dolberg, Tadic. All.Erik ten Hag.

Sezione: Approfondimenti / Data: Ven 15 marzo 2019 alle 16:34
Autore: Francesco Mariello
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