Probabilmente Antoine Griezmann sarebbe potuto diventare un ottimo drammaturgo se papà Alain e mamma Isabelle non gli avessero trasmesso quell’incredibile talento solitamente espresso non già su un palcoscenico ma su un manto erboso. “La Decisión”, opera per la quale ci si aspettava un unico atto e nella quale veniva rappresentato, forte come non mai, l’amore del giocatore francese per l’Atletico Madrid, ha avuto invece un suo seguito, un secondo atto che ha stravolto quanto era stato rappresentato appena un anno fa e, di nuovo come un anno fa, destinato a far discutere per lungo tempo.

La Decisión: atto primo” risale al 14 giugno 2018, a due giorni dalla gara di esordio della Francia nel Mondiale 2018, gara vinta, per la cronaca, dai francesi sull’Australia per 2-1 con gol su rigore proprio del ‘piccolo diavolo’. Griezmann, allora avvicinato in maniera insistente al Barcellona, si prese del tempo per valutare le alternative riguardanti il suo futuro e, fondamentalmente, decise di decidere in diretta tv, imitando quanto fatto da LeBron James nel 2010. James, in quell’8 luglio di nove anni fa, dichiarò, dopo mezz’ora di convenevoli assieme al giornalista di ESPN Jim Gray, che avrebbe portato i suoi talenti a South Beach per unirsi ai Miami Heat, abbandonando di fatto la squadra in cui aveva militato fino a quel momento, i Cleveland Cavaliers. Griezmann non ha mai nascosto la sua passione per il basket e per il mondo NBA e, ricalcandone pure il titolo, decise di rendere omaggio a uno dei più grandi eventi del basket americano con un altro evento, destinato ad avere persino un seguito simile. L’attaccante francese, a differenza di James, decise di rimanere a Madrid, sposando la causa dei Colchoneros e scatenando un vespaio di polemiche a Barcellona, dove non presero certo nel migliore dei modi la scelta del francese.

Il 12 marzo 2019 la Juventus onora al meglio il fattore campo e, grazie a un rotondo 3-0, elimina l’Atletico Madrid. I primi focolai del nuovo “caso Griezmann” appaiono poco dopo. Tornano a farsi sentire i blaugrana, ancora alla finestra del 28-enne francese nonostante gli eventi dell’anno precedente. Le delusioni per la mancata qualificazione ai quarti di Champions e per una corsa alla Liga terminata troppo presto, associate alle continue voci relative al mercato in uscita dell’Atletico (Godín e Lucas Hernandez su tutti), non fanno che alimentare il mal di pancia del giocatore. La convivenza prosegue per qualche settimana ma l’interesse del Barcellona si fa sempre più concreto e da Griezmann non arriva mai una smentita sulla possibilità di allontanarsi da Madrid. Il 14 maggio appare, sui canali social dell’Atletico, un video di ringraziamento di Griezmann per gli anni trascorsi in bianco e rosso. Il messaggio reale è però un altro e sulla storia d’amore tra il francese e il club madrileno cala il sipario. E’ “La Decisión: atto secondo”, un altro video con un finale diametralmente diverso da quello del primo atto. Il punto di arrivo più probabile della sua prossima tappa, dopo l’indebolimento delle posizioni di PSG e Manchester City, sembra essere il Barcellona, club con il quale ci sarebbe già un accordo. I blaugrana pagherebbero la clausola da 120 milioni e avrebbero offerto al giocatore un contratto quinquennale da 17 milioni all’anno. Sono in molti però a non aver dimenticato quanto avvenuto la passata stagione, con l’umiliazione pubblica per mano del francese. Dirigenza e giocatori sono, in questo senso, molto vicini nelle loro posizioni e sarebbero proprio Leo Messi e compagni a voler porre un veto all’acquisto di Antoine Griezmann. L’attaccante sarebbe tutt’altro che benvoluto nella sua probabile nuova casa, dovesse concretizzarsi quello che potrebbe già essere il trasferimento dell’anno. In tal senso le prossime giornate ci diranno se ad avere la meglio saranno i giocatori del Barça o “Grizou”. Il terzo atto, per concludere, pare essere ancora tutto da scrivere.

Sezione: Approfondimenti / Data: Lun 20 maggio 2019 alle 15:42
Autore: Francesco Paissan
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