Champions League, sipario al Camp Nou: Barça e United si giocano la semifinale

A sei giorni da una partita d’andata tutto sommato equilibrata, come da attese, ad Old Trafford si incontrano ancora Manchester United e Barcellona. Stavolta però il verdetto sarà definitivo: dopo la vittoria per 0-1 dei blaugrana all’andata, firmata da un autogol di Shaw, al Camp Nou i Red Devils avranno bisogno di trovare la via del gol il prima possibile, evitando al contempo di concedere troppi spazi a Messi e compagni. Facile a dirsi, assolutamente non a farsi, ma la squadra inglese ci ha già sorpreso rimontando il Paris Saint-Germain nel ritorno degli ottavi di finale e chissà che stasera non possa avvenire un altro ribaltone.

Ernesto Valverde non dovrebbe cambiare la struttura del suo Barcellona in una gara così importante. In porta quindi c’è Ter Stegen, davanti a lui Semedo, Piqué, Lenglet e Jordi Alba. In mediana l’intoccabile Sergio Busquets (occhio, è diffidato), mezzali Rakitić e l’intoccabile Arthur. In avanti, al fianco di Messi e Suarez pare si muoverà Dembelé, appena recuperato da un infortunio: il ballottaggio con Coutinho però è aperto e potrebbe in un certo senso dirci qualcosa su quale sarà l’atteggiamento tattico dei catalani.

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Rakitić, Sergio Busquets, Arthur; Messi, Suarez, Dembelé. All. Valverde

Per quanto riguarda le scelte in casa Manchester United, il tecnico Ole Gunnar Solskjaer dovrebbe confermare un sistema speculare a quello avversario – che in fase difensiva si tramuterebbe poi in 4-5-1. De Gea fra i pali, terzini Dalot e Young (vista la squalifica di Shaw), in mezzo Smalling e Lindelof. Pesa l’assenza di Herrera in mezzo al campo, dove dovrebbero agire Pogba, McTominay e Fred. In avanti, al centro dovrebbe agire Lukaku, con il supporto di Rashford e Martial sugli esterni.

Manchester United (4-3-3): De Gea; Dalot, Smalling, Lindelof, Young; Pogba, McTominay, Fred; Rashford, Lukaku, Martial. All. Solskjaer