Andrea Agnelli, presidente della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la gara che ha visto i bianconeri uscire dalla Champions League dopo il 2-1 finale che ha premiato gli olandesi: “L’Ajax ha ampiamente meritato questa vittoria e la qualificazione. Bisogna però anche parlare del percorso che abbiamo intrapreso. Ormai sono cinque o sei anni che siamo nelle otto d'Europa, pur partendo da molto indietro. I Lancieri hanno giocato molto bene, hanno meritato, e questa partita rappresenta per loro una delle tappe di un ciclo iniziato con la finale di Europa League”. Agnelli ha poi riportato l’attenzione sul prossimo futuro della Juve, dalle probabili tinte tricolore: “Noi sabato avremo la possibilità di vincere l'ottavo scudetto di fila, abbiamo già vinto una Supercoppa. La Juventus, pochi anni fa, era 43esima nel ranking Uefa e ora è al quinto posto”. Ci sono parole di grande stima nei confronti dell’avversario, verso il quale viene riconosciuto l’indubbio valore: “L'Ajax ha messo in difficoltà Bayern, Real Madrid e la Juventus. Ogni tanto c’è anche bisogno di fare i complimenti all'avversario e questo è uno di quei casi. Può succedere, ora vedremo cosa accadrà tra due anni. Per noi la Champions League sarà sempre un obiettivo negli anni a venire. Non va dimenticato che il nostro è un undici giovane. Ci sarà ancora Allegri che ha ancora un anno di contratto. A fine stagione ci riuniremo per ripartire”. L'analisi del numero uno bianconero è stata puntuale nel suo essere necessaria dopo una serata in cui, che lo si voglia o no, per la Juve rappresenta un brusco stop in un momento in cui forse si immaginava di poter davvero arrivare in fondo alla maggior cometizione europea.

Sezione: Champions League / Data: Mar 16 aprile 2019 alle 23:33
Autore: Francesco Paissan
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