Notte di stelle all’Allianz Stadium: in palio c’è una semifinale di Champions League, un obiettivo che la Juventus insegue per completare il proprio percorso. Il quarto di finale contro l’Ajax si è dimostrato ostico nella gara d’andata alla Johan Cruyff Arena terminata 1-1. Ora per il match di ritorno Massimiliano Allegri avrà altre difficoltà, date soprattutto da alcune assenze pesanti, confermate anche dallo stesso tecnico in conferenza stampa: Mandzukic e Chiellini su tutti.

L’infortunio del croato, fuori per un problema al ginocchio, non scombussola comunque i piani del tecnico: “Mario ha problemi al ginocchio da dopo il Milan, ma non sconvolge assolutamente niente. C’erano molte probabilità che sarebbe rimasto fuori. Ora devo decidere chi far giocare al suo posto. O Kean, o Dybala, o nessuno dei due… Se gioca uno tra Kean e Dybala, uno tra De Sciglio e Cancelo sta fuori. Se non gioca nessuno due, uno dei due può giocare. Un’idea ce l’ho. I giocatori stanno tutti bene, tranne Douglas Costa che non è al meglio: spero di averlo per mezz’ora”.

Questa l’analisi della partita fatta dal tecnico: “Affrontiamo una squadra diversa dall’Atlético, domani è come una partita secca e il risultato dell’andata non conta niente. Dovremo avere rispetto dell’Ajax in fase difensiva e avere più lucidità e precisione nell’impostazione del gioco. Se facciamo bene queste due cose, passeremo il turno. Sarà una partita infinita, anche all’80’ sarà sempre aperta, sulla falsariga dell’andata. Dobbiamo essere più attenti in fase difensiva e fargli sentire la fisicità”. Chiare le idee su come affrontare Frenkie De Jong, fonte di gioco dell'Ajax, che rimane ancora in dubbio per via di un infortunio: “Dovremo dargli molta pressione, ma se gioca o non gioca a noi non cambia”.

Ci sarà invece Ronaldo, che ha giocato l’andata senza essere al top: “Cristiano sta meglio fisicamente. Al momento della partita diventa un altro giocatore, glielo si legge in faccia. Era anomalo se fossimo usciti con soltanto un goal di Ronaldo…”. Battuta anche sulla fascia di capitano, che non sarà sul braccio di Giorgio Chellini e nemmeno di Mario Mandzukic, entrambi assenti: “Se Dybala gioca, sarà capitano, altrimenti sarà Bonucci”.

Sezione: Champions League / Data: Lun 15 aprile 2019 alle 19:40
Autore: Giorgio Dusi / Twitter: @Gio_Dusi
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