Una bella partita, un risultato tutto sommato giusto. Un 1-1 maturato nella seconda mezz'ora di gioco grazie alle reti di Mertens e Griezmann che premia principalmente il Barcellona in vista della gara di ritorno. Ma rende merito anche al Napoli, che contro una delle favorite alla vittoria finale della Champions ha fatto la sua partita, ha tenuto testa fino alla fine. Ha sognato dopo il vantaggio e ci ha provato anche dopo la rete del pari.

NAPOLI

Ospina 6.5 - La difesa si fida di lui e il fatto che sia sempre nel vivo del gioco spiega perché, in questo Napoli, è lui il titolare e non Meret. 

Di Lorenzo 6.5 - Non butta mai la sfera, conferma grande personalità e accetta l'uno contro uno senza sfigurare. Sul gol del pareggio, sale con un attimo di ritardo e permette a Semedo di essere in gioco sull'imbucata di Busquets. 

Manolas 6.5 - Il meno presente in fase di costruzione, il più importante quando ci sono le accelerazioni di Messi da bloccare. Sul gol di Griezmann il francese gli sfila via ma è difficile imputargli delle colpe: l'azione è da manuale. 

Maksimovic 6.5 - Disciplinato, lucido e ordinato. Disputa una buona prova al centro della difesa: la gioca sempre e sbaglia pochissimo. 

Mario Rui 6.5 - Prestazione di grande sacrificio. Sul gol dell'1-1 si ritrova senza il raddoppio di Insigne e viene infilato da Semedo. 

Fabian Ruiz 6.5 - Pronti via ed è subito nel vivo del gioco. E' il giocatore più tecnico in mezzo al campo, quello a cui affidarsi quando c'è da saltare la linea di pressing. Parte molto bene, cala alla distanza. 

Demme 6.5 - Se il gioco non riparte dai terzini arriva sui suoi piedi. E Demme, pur senza strafare, fa sempre la cosa giusta. Dal 79esimo Allan s.v.

Zielinski 7 - Tra i migliori, è lui a costruire il gol di Mertens recuperando palla nella trequarti avversaria e servendo il belga coi tempi giusti una volta arrivato al limite dell'area. In fase di non possesso, non perde mai la posizione. 

Callejon 6 - Dà un aiuto fondamentale a Di Lorenzo in fase di non possesso. Ma dopo l'1-1 sui suoi piedi arriva l'occasione più importante e non la tramuta in gol, sparando la sfera sul portiere a tu per tu con ter Stegen. Dal 75esimo Politano s.v.

Mertens 7.5 - Una magia per raggiungere Hamsik, uno splendido destro a giro per spostare l'equilibrio. La prima punta perfetta per il gioco di Gattuso, che purtroppo a inizio ripresa deve uscire per un brutto intervento di Busquets. Dal 54esimo Milik 6 - Con lui il gioco cambia, soprattutto in fase di non possesso. Fa quel che può e serve anche una bella palla a Callejon, che lo spagnolo non sfrutta. 

Insigne 7 - Gioca da capitano, non difetta in personalità. Si sacrifica per aiutare Mario Rui e tenta la giocata quando, nella ripresa, le squadre perdono per qualche secondo le misure. Al 61esimo va via benissimo a due avversari, ma non riesce a battere il portiere.

BARCELLONA

Ter Stegen 6,5 - Gioca da playmaker, toccando tanti palloni. Non vede partire il tiro che vale il gol di Mertens. Si fionda su Callejon nella ripresa e gli chiude lo specchio salvando il Barcellona.

Semedo 6 - A volte soffre la catena di sinsitra del Napoli, ma dà sempre supporto alla fase offensiva. E' dal suo inserimento che nasce l'idea di Busquets che porta al gol di Griezmann: assist a referto per l'ex Benfica.

Piqué 6 - Rischia poco o nulla, senza pressing gestisce il pallone in scioltezza. Attento sulle palle messe in area dal Napoli nel finale. Dal 90' Lenglet s.v.

Umtiti 5 - Va a vuoto in più di una circostanza, dimentica completamente Mertens nell'azione del vantaggio del Napoli. Quest'ultima è la macchia più grave del suo match.

Junior Firpo 5,5 - Da una macchia all'altra, anche l'ex Betis sbaglia in occasione del gol di Mertens, regalando di fatto il pallone a Zielinski. Gioca spesso sulla linea degli attaccanti, ma non riesce ad incidere in fase offensiva.

De Jong 5,5 - Da uno con la sua qualità ci si aspettava di più in terra catalana. A tratti scompare, anche se la sua classe è sempre ben visibile.

Busquets 6,5 - Calciatore elegante che sa anche come si entra in maniera ruvida. Fa sentire più volte i tacchetti agli avversari, ma ha un merito su tutti: l'assist illuminante per Semedo in occasione del gol di Griezmann.

Rakitic 5 - Completamente spento. Non era al meglio, viene schierato a sorpresa e probabilmente risente anche di questo. Mai davvero in partita. Dal 56' Arthur 6 - Dà maggiore consistenza al centrocampo, ha un buon impatto e aiuta il Barcellona nella manovra.

Vidal 6,5 - L'uomo in maglia blaugrana a toccare più palloni. Combina sempre con Messi, gioca largo ma spesso viene in mezzo al campo a creare grattacapi. Non sbaglia mai una scelta, ma nel finale perde la testa e rimedia due gialli nella stessa azione, prima per fallo e poi per proteste. Salterà il ritorno, un po' croce e un po' delizia.

Griezmann 7 - Il voto più alto, per il gol determinante in vista del ritorno, per il lavoro oscuro sul recupero palla del Napoli e per l'intelligenza tattica con cui svaria su tutto il fronte offensivo. Dall'88' Ansu Fati s.v.

Messi 6 - Prima volta nel tempio di Diego e ad uno come lui le gambe non tremano, vista la forza che ha. Porta spesso il pallone, attaccato al piede, poi inventa tante belle giocate. C'è anche il suo zampino nella rete di Griezmann con il primo passaggio e il movimento a creare spazio.

Sezione: Champions League / Data: Mer 26 febbraio 2020 alle 01:22
Autore: Redazione Eurochampions
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