Cenerentola a chi? Il RasenBallsport Leipzig, che la Red Bull non può portarla nel nome neanche a livello domestico, è la squadra più odiata di Germania. Perché, semplicemente, prima del 2009 neanche esisteva. E i tifosi tedeschi contestano alla squadra di Lipsia la crescita esponenziale avuta negli anni, votata alla commercializzazione del marchio. Ma non solo: il progetto dell'azienda statunitense abbraccia il calcio a 360°. E i biancorossi ne sono la punta di diamante: quest'anno parteciperanno per la seconda volta alla fase a gironi della Champions League. Alla guida, l'enfant prodige del calcio tedesco: Julian Nagelsmann, l'allenatore classe '87 che tanto bene ha fatto all'Hoffenheim e ora cerca la consacrazione, personale e non solo. 

Il mercato -
Salutato Bruma (al PSV per 15 milioni), in attesa di chiudere per Patrik Schick, la squadra tedesca ha incentrato il proprio mercato sui giovani e su ambizioni d'alta classifica. Sono arrivati l'esterno offensivo Ademola Lookman dall'Everton per 18 milioni, il centrocampista Christopher Nkunku dal PSG per 13 milioni, Hannes Wolfdal Salisburgo per 12 e Luan Candido dal Palmeiras per 8. Età media? Bassisima: si va dai 21 anni dei primi due menzionati, ai 20 di Wolf fino ai 18 del giovane terzino brasiliano. Dal Chelsea è arrivato anche Ethan Ampadu, altro diciottenne che fungerà da alternativa nel trio difensivo. 

La stella - Timo Werner
Trattenerlo è stato, in parte, il grande colpo dell'estate del Lipsia. Perché nel rinnovo fino al 2023 si cela una clausola risolutiva da appena 30 milioni di euro, che l'anno prossimo gli consentirà, salvo sorprese, di trasferirsi al Bayern Monaco senza troppe difficoltà. Classe '96, ormai non ha bisogno di troppe presentazioni ma ha un grosso limite: il rumore. Avete letto bene: in più occasione ha dovuto lasciare i compagni a partita in corso perché il frastuono del tifo gli causava perdita di equilibrio e potenziali svenimenti. Un limite non da poco, considerato che in passato è stato seguito anche dal Liverpool, dove la Kop dovrebbe farsi silenziosa per incitarlo. Mica semplice. Rumore o no, l'anno scorso ha comncluso la stagione con 19 gol complessivi. Veloce e potente, ha nel fisico (non altissimo però, 180 centimetri) la migliore qualità. E il Bayern, in ogni caso, deve ancora guadagnarselo. 

La possibile rivelazione - Ademola Lookman
Non parte come titolare. Perché, come vedremo, in questo avvio di stagione Nagelsmann pare intenzionato a puntare sul 3-5-2. Però nel 3-4-3 l'ex Everton troverebbe più spazio. Esterno offensivo, destro che gioca sia a destra che sinistra, avrebbe praterie per sfruttare la velocità, nettamente la sua arma migliore. Cresciuto nel Charlton, passato ai Toffees nel 2015 e ha già vestito la maglia del Lipsia da gennaio a giugno 2018, con 11 presenze e 5 gol in Bundesliga. In Premier non è riuscito a imporsi, si rimette in gioco nel calcio tedesco. 

L'undici tipo
Come detto, Julian Nagelsmann, che negli anni all'Hoffenheim ha basato il suo calcio sulla difesa a tre, pare aver scelto il 3-5-2. Attenzione però a possibili variazioni sul tema, con gli inserimenti di giocatori come lo stesso Lookman, Wolf, Forsberg. E l'eventuale arrivo di Schick potrebbe scompaginare ancora le carte. 

Oggi giocherebbe così - (3-5-2): Gulacsi; Mukiele, Orban, Konaté; Klostermann, Sabitzer, Demme, Kampl, Halstenberg; Poulsen, Werner.

Coefficiente di difficoltà - 3,5/5

Sezione: Champions League / Data: Gio 29 agosto 2019 alle 16:36
Autore: Redazione Eurochampions
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