Un Tottenham segnato da assenze importanti cede il passo nella semifinale di andata contro un Ajax brillante soprattutto nel primo tempo, nel quale ha poi trovato con Van de Beek l'unico gol della partita, rivelatosi sufficiente e decisivo. Queste le pagelle dell'incontro:

TOTTENHAM (3-4-2-1)

Lloris 6: zero colpe sul gol, non viene chiamato in causa in altre circostanze se non quando sventa un altro tiro di Van de Beek da posizione defilata.

Alderweireld 6: la testa gli gira spesso ma non perde mai la bussola, tentando la sorte sui calci piazzati a favore in qualche occasione.

Sanchez 6: attento come i colleghi di reparto.

Vertonghen 6: Van de Beek si infila tra lui e Rose ma non ha colpe nella circostanza. Viene portato fuori a braccio dagli addetti del Tottenham dopo un brutto colpo alla testa (dal 39° Sissoko 6,5: il suo ingresso mette in seria difficoltà il centrocampo olandese. Fisicità al servizio degli Spurs).

Trippier 5,5: quando il Tottenham alza i ritmi ritrova spazi in avanti ma, al cross, risulta spesso impreciso. Peccato perché in mezzo all’area ci sarebbe anche Llorente (dall’80° Foyth s.v.: non regala scosse alla gara).

Eriksen 5: non trova un riferimento e non entra mai in partita. Il gioco questa sera non passa da lui come in altre magiche serate.

Wanyama 5,5: soffre la tecnica avversaria a centrocampo e non si fa particolarmente ammirare nelle uscite palla al piede.

Rose 6: sarebbe il migliore dei suoi per corsa, per voglia, sul gol degli olandesi si dimentica però la marcatura di Van de Beek che può così infilare Lloris indisturbato (dal 79° Davies s.v.: la partita prosegue senza acuti anche con lui in campo).

Alli 6: la sua pericolosità è percepibile ma l’Ajax gli cuce addosso un abito su misura e lo contiene.

Lucas Moura 6: potrebbe essere devastante in accelerazione e in alcuni casi anche lo è, peccato per gli Spurs che questi casi siano pochi.

Llorente 6: due facce della sua partita. Riferimento in avanti per i rilanci della squadra di casa ma impreciso in alcune circostanze quando avrebbe sui piedi o sulla testa il pallone per segnare.

AJAX (4-3-3)

Onana 6: croce e delizia. Avventato in certe scelte con palla tra i piedi ma allo stesso tempo efficace in uscita alta, e di cross ne sono arrivati parecchi.

Veltman 6,5: almeno tre interventi decisivi in area che salvano la porta di Onana.

De Ligt 6: meno in rilievo questa sera, svolge il compito senza indugi.

Blind 7: serata da incorniciare per il figlio di Danny. Alza un muro e non lascia passare maglie bianche. Tecnicamente impeccabile poi.

Tagliafico 6: dalla sua parte l’Ajax trova delle trame interessanti nel primo tempo. Costretto ad abbassare la sua posizione nella ripresa.

Van de Beek 6,5: il gol più facile della sua carriera. Potrebbe replicare o quantomeno servire un assist ma centra in pieno Lloris. Deve sperare di non rimpiangere quella occasione.

Schöne 5,5: impreciso tecnicamente in certe situazioni (dal 65° Mazraoui 6: entra molto bene in partita e fa sentire la sua freschezza in un match dove i ritmi si erano già abbassati).

De Jong 6,5: solita, brillante regia e gara solida in copertura.

Ziyech 7: il primo gol è roba sua. Incomincia l’azione per poi servire Van de Beek in area. Un pendolino continuo anche nel resto della gara (dall’87° Huntelaar s.v.: presenza degli ultimi minuti).

Tadić 6: in attacco fa quasi sempre la scelta giusta e se l’Ajax è quello che è lo si deve anche a giocatori di questo tipo.

Neres 5,5: parte con le marce alte ma si intestardisce nel dribbling col proseguire della partita.

Sezione: Champions League / Data: Mar 30 aprile 2019 alle 23:04
Autore: Francesco Paissan
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