Unai Emery, tecnico dell’Arsenal, parla a El Mundo dei suoi anni al Paris Saint-Germain paragonando l'esperienza francese con quella che sta vivendo da tecnico dell'Arsenal. E le critiche per i francesi, non mancano: “Ci sono meno pressioni, qui è tutto più semplice. L’Arsenal è un club molto grande, ma allo stesso tempo ci sono calore e umanità. Sono tutti pronti ad aiutarti. Percepisci che c’è grande rispetto. Quando sono arrivato a Parigi ho provato subito a parlare francese, ma mi hanno trattato con sarcasmo, dicevano che non ci riuscivo. A Londra, invece, uso un inglese molto semplice, tutti mi sorridono e mi ringraziano per averci provato. All’inizio a Parigi le cose non andavano bene; Al-Khelaifi mi disse di non preoccuparmi, perché il progetto era a lungo termine. Abbiamo vinto tre trofei, ma puntavano alla Champions e così è finita. All’Arsenal mi sento bene, per la prima volta non sento di dovermi "salvare". Altri club hanno sicuramente maggiore potenziale economico, ma la storia dell’Arsenal e la sua struttura lo rendono tra le prime dieci società d’Europa”.

Sezione: Europa League / Data: Mar 28 maggio 2019 alle 15:40
Autore: Redazione Eurochampions
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