Il Chelsea deve, lo Slavia Praga spera. Al momento del sorteggio dei quarti di finale di Europa League, quello fra inglesi e cechi era sembrato l’accoppiamento meno equilibrato; effettivamente, lo 0-1 con cui i Blues si sono imposti all’Eden Aréna sembra aver indirizzato in maniera piuttosto netta la qualificazione, ma stasera a Stamford Bridge i padroni di casa dovranno comunque stare attenti ai pericoli che i Sešívaní hanno già saputo creare in altre occasioni. Il gap tecnico è evidente, ma gli ospiti arriveranno in uno degli stadi più eccitanti del mondo nella tipica condizione di chi non ha nulla da perdere e questo potrebbe giocare a loro favore, in una competizione in cui gli episodi pesano tantissimo (fa sempre bene ricordarlo).

Per quanto riguarda Maurizio Sarri, le sue scelte non dovrebbero allontanarsi molto da quelle prese per la sfida di una settimana fa, ripartendo dal solito 4-3-3. In porta Kepa, Azpilicueta e Marcos Alonso fanno i terzini con Cahill e Christensen centrali. Kovačić è il mediano, Kanté e Barkley le mezzali. I favoriti per il tridente offensivo sono Pedro, Giroud ed Hudson-Odoi, con due come Higuaìn e Hazard pronti a subentrare dalla panchina nel momento in cui le cose non dovessero prendere la direzione migliore. I ricambi dalla panchina saranno un fattore determinante per i londinesi, considerando che – aldilà del valore dei singoli che comunque è alto – questa formazione mette in campo più d’una riserva.

Chelsea (4-3-3): Kepa; Azpilicueta, Cahill, Christensen, Marcos Alonso; Kovačić, Kanté, Barkley; Pedro, Giroud, Hudson-Odoi. All. Sarri

Jindřich Trpišovský, allenatore dello Slavia, dovrebbe confermare il suo 4-3-1-2 estremamente reattivo. Il portiere è Koral, davanti a lui Deli e Ngadeu-Ngadjui, sulle fasce Coural e Boril. A centrocampo recupera Soucek, che si occuperà della regia, supportato da Traoré e Kral in un rombo completato dal trequartista Stoch. Olayinka e Masopust dovrebbero infine occupare le due caselle offensive: la loro prestazione sarà inevitabilmente fondamentale, visto che spesso si troveranno a dover “ripulire” i lanci lunghi dei compagni. Il loro lavoro lontano dall’area di rigore sarà assolutamente centrale per le possibilità di passaggio del turno della squadra di Praga.

Slavia Praga (4-3-1-2): Koral; Coural, Deli, Ngadeu-Ngadjui, Boril; Traoré, Soucek, Kral; Stoch; Olayinka, Masopust. All. Trpišovský

Sezione: Europa League / Data: Gio 18 aprile 2019 alle 11:30
Autore: Gianluigi Sottile
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