Il Valencia sogna la doppietta Europa League e Copa del Rey; il Villarreal invece rischia eliminazione e retrocessione

Conquistare un posto nella prossima Champions League vincendo l’Europa League? Forse, anche per il Valencia questa è una soluzione piuttosto complicata ed impensabile. Eppure, grazie alla vittoria di ieri sera contro il Villarreal, i Pipistrelli hanno blindato con ogni probabilità il passaggio alle semifinali, vincendo una partita rimasta in equilibrio fino al 90’.

Ci si aspettava un match chiuso e molto tattico, ed invece, grazie soprattutto ad alcune imprecisioni nei due reparti difensivi, quella tra Villarreal e Valencia si è rivelata una sfida tutt’altro che noiosa. Dopo appena 5’ infatti, a pagare per l’inesperienza e per l’importanza della partita, è Santiago Cáseres, centrocampista classe 1997 del Villarreal, che in modo abbastanza ingenuo atterra Guedes in area, regalando il rigore agli uomini di Marcelino. Parejo sbaglia; Guedes no, pronto a siglare il goal del vantaggio sulla ribattuta. Il pensiero di un Villarreal preoccupato più per le sorti nella Liga, piuttosto che per i quarti di finale di Europa League, viene smentito proprio dal gioco messo in campo dal Submarino Amarillo dopo il goal incassato. Tante occasioni create, e pareggio meritatamente firmato da Santi Cazorla, sempre su calcio di rigore. A decidere il risultato finale sono senza alcun dubbio le sostituzioni dei due allenatori, con Piccini, Coquelin e Cheryshev del Valencia, risultati molto più determinanti e concreti di Morlanes, Bacca e Pedraza.

Dunque, con questo 1-3 arrivato nei minuti finali con i goal di Wass e Guedes, il Valencia ipoteca l’accesso alle semifinali, mettendo in risalto tutte le debolezze di un Villarreal che, spesso e volentieri in questa stagione ha staccato la spina nei minuti finali. Difficile, se non impossibile per il Villarreal andare al Mestalla per ribaltare il risultato, contro un Valencia solido e concreto, che proprio nelle partite casalinghe ha dato il meglio di sé, sia nelle prestazioni che nei risultati.