Quello di Londra è un boccone troppo amaro da digerire per il Napoli. Gli azzurri escono sconfitti per 2-0 dal fortino dell'Arsenal che ha avuto la meglio grazie a un primo tempo giocato a ritmi altissimi, sfruttando perlopiù le tante disattenzioni della squadra di Ancelotti, troppo imprecisa e senza carattere. 

A esprimere il rammarico di tutta la squadra dopo il match è il capitano Lorenzo Insigne, uno dei migliori in campo per il Napoli: "Stavo ancora pensando a quell'occasione perché il gol fuori casa poteva dare una mano, anche per approcciare il secondo tempo in maniera diversa. Potevo fare di meglio, ma ormai è andata. Ora pensiamo agli errori fatti e cerchiamo di non rifarli al ritorno, giovedì ci giochiamo tutto".

Il problema più grande di tutto il Napoli però resta sempre l'approccio alla partita, anche se durante il ritorno tutto può succedere: "C'è mancato un po' di coraggio. Ora è inutile piangerci addosso. Non abbiamo fatto una delle migliori partite stagionali, ma ora dobbiamo restare tranquilli e rimediare la prossima settimana. A fine primo tempo il mister mi ha spostato sul centrodestra, all'inizio ero sul centrosinistra. L'avevamo preparata diversamente per metterli in difficoltà, ma non ce l'abbiamo fatta. C'è rammarico, potevamo fare di più, me compreso. Dispiace, ma ora siamo concentrati per il ritorno".

Anche Carlo Ancelotti si dimostra ancora positivo per quanto riguarda il futuro nonostante la brutta sconfitta di questa sera: "Come si ribalta la partita? Prendendo spunto dal secondo tempo, controllando meglio, limando gli errori, facendo una gara perfetta e con un pubblico che ci sostiene. Abbiamo possibilità, possiamo fare gol, dobbiamo crederci e provarci. Dobbiamo dare il 100% e metterci carattere".

Doverosa però è l'analisi di un primo tempo imperfetto: "Abbiamo perso la partita nei primi 20 minuti, non abbiamo avuto calma e abbiamo commesso due errori evidenti. Sapevamo della loro pressione avevamo idea di uscire da dietro e poi attaccare in verticale, perciò ho scelto i piccoli. Ma non siamo mai usciti, non li abbiamo mai raggiunti. La loro pressione ci ha creato difficoltà, nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa e siamo usciti meglio. L’idea del gioco c’era almeno nella ripresa"

Sezione: Europa League / Data: Gio 11 aprile 2019 alle 23:17
Autore: Ada Cotugno
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