"Non abbiamo controllato sempre la partita. Ci è mancato l'ultimo passaggio, abbiamo avuto molte occasioni, avremmo potuto segnare tre o quattro gol". Nella parole di Paulo Fonseca c'è un mix di soddisfazione e rimpianti per il pareggio ottenuto in terra austriaca: la sua Roma ha costruito tanto, ma è mancata un po' di lucidità in fase realizzativa, quella cattiveria necessaria per portare a casa partite di questo tipo. In Europa, come su tutti i grandi palcoscenici, questi errori si pagano caramente. E così, oltre alle opportunità mancate, i giallorossi hanno dovuto corrispondere il giusto dazio anche per qualche distrazione; fatale quella di Spinazzola, che aveva avuto il merito (aiutato da una buona dose di fortuna) di sbloccare la sfida. 

Chiaramente, non si poteva pretendere una partita di totale controllo: la rosa rimaneggiata e l'entusiasmo dei padroni di casa non facevano presagire una serata in discesa. La Roma, però, ci ha messo del suo per complicarsi la vita, giocando spesso con sufficienza e difettando di qualità e personalità nei momenti decisivi. Solo Zaniolo ci ha provato fino alla fine, mentre gli altri elementi offensivi non sono stati all'altezza: una prestazione che darà molto da riflettere al tecnico portoghese, che ora deve rituffarsi nel campionato portandosi dietro tanti interrogativi e problemi.

Sezione: Europa League / Data: Ven 04 ottobre 2019 alle 08:34
Autore: Redazione Eurochampions
vedi letture
Print