Diego Godín non ci sarà domani sera per la sfida al Celta Vigo. Esami strumentali svolti in queste ore dal centrale di difesa dell’Atletico e della nazionale uruguayana hanno evidenziato un problema alla coscia destra che gli impedirà di scendere in campo nel prossimo match di Liga. Nella volata al secondo posto l’Atletico Madrid dovrà dunque assommare un ulteriore problema ai molteplici già riscontrati in queste giornate più recenti. Di seguito proveremo ad elencarli tutti per cercare di dare ordine a una squadra che, sabato sera, si presenterà al Wanda Metropolitano con soli 14 giocatori della prima squadra disponibili.

Squalificati. Alle sanzioni che José Giménez e Thomas Partey devono scontare per somma di ammonizioni nella prossima giornata, si va aggiungendo anche la lunga squalifica di Diego Costa, per il quale si temeva uno stop di almeno sette giornate, quelle che restano a questa Liga prima della sua conclusione. Il giudice sportivo ne ha comminate otto all’attaccante dell’Atletico, reo di aver insultato in maniera pesante anziché no l’arbitro di Barcellona-Atletico.

Infortunati. Godín si aggiunge a una lista terribilmente lunga di giocatori infortunati o a mezzo servizio. Che questo sia il segno di una stagione logorante dal punto di vista fisico, causata magari da una mole di lavoro decisamente ingente durante gli allenamenti, resta più di un dubbio. Oltre a Lucas Hernandez, out da diversi mesi, non saranno della partita anche Thomas Lemar, Stefan Savić e Alvaro Morata, quest’ultimo segnalato però in ripresa e dunque in campo ottimisticamente per l’incontro successivo.

Ci sarà dunque una difesa da reinventare completamente ed è già rimbalzata nei giorni scorsi la voce di un inedito duo formato da Nehuén Pérez e Francisco Montero, la meglio gioventù che, per necessità ancor più che per meriti, dovrà difendere la porta di Oblak al posto dei due mostri sacri dall’Uruguay. In avanti le possibilità di vedere Kalinić rimangono flebili se non nulle visto che il posto di fianco a Griezmann potrebbe venire occupato da Correa. Dietro agli undici titolari ci saranno poi numerosi innesti provenienti dalla squadra B che avranno il compito di rinfoltire la panchina dei Rojiblancos e, all’occorrenza, di giocarsi le loro carte se chiamati all’ingresso in campo.

Sezione: News / Data: Ven 12 aprile 2019 alle 16:47
Autore: Francesco Paissan
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