Bayern Monaco, i piani per l'estate

L'estate che verrà sarà la più importante degli ultimi dieci anni per il Bayern Monaco che si troverà a fronteggiare un massiccio rinnovamento della rosa in quasi tutti i suoi reparti, dalla difesa all'attacco. Per questo motivo i due massimi esponenti della dirigenza bavarese devono stabilire un piano di comune accordo per agire in maniera corretta e rapida. La questione non sembra però così semplice perché Uli Hoeneß e Kalle Rumenigge sembrano avere un'intesa solo su un reparto: l'attacco. 

Il reparto offensivo del prossimo anno, stando a quanto racconta la SportBild, sarà composo da Robert Lewandowski e Jann-Fiete Arp. Il centravanti polacco rinnoverà il suo accordo con il Bayern sino al 2023, chiudendo di fatto la sua carriera con il rosso ed il bianco addosso, mentre il classe 2000 anticiperà il suo arrivo di un anno. Arp è stato acquistato dai bavaresi lo scorso gennaio ed il suo approdo in Baviera era previsto per il 2021, ma a quanto pare Rumenigge ed Hoeneß hanno spinto per averlo subito così da testarlo subito come vice-Lewandowski. 

Le idee in comune tra il presidente e l'amministratore delegato però terminano qua. Due sono i principali temi di conflitto tra i due dirigenti: Niko Kovac e James Rodriguez. L'allenatore croato sta affrontando una prima stagione particolarmente difficile, in molti vorrebbero la sua testa e tra loro c'è anche Rumenigge, ma Hoeneß non vuole commettere l'errore fatto nel 1991 quando esonerano in maniera molto precoce Jupp Heynckes e vorrebbe quindi dare almeno un'altro anno all'ex tecnico dell'Eintracht Francoforte. Sono invece opposte le posizioni su James Rodriguez. Il presidente del Bayern non è disposto a pagare i 45 milioni pattuiti due stagioni fa con il Real per tenere il colombiano in Germania, sposando di fatto la linea di Kovac, mentre per l'amministratore delegato non dovrebbe esserci discussione. Difficile dire chi dei due prevarrà, anche se Uli Hoeneß parte da una posizione di forza vista la carica che possiede. Quel che è certo è che da queste due risoluzioni nascerà il futuro Bayern Monaco, non resta che aspettare giugno per capire meglio chi dei due pesi massimi la spunterà.