Nella settimana che ha seguito il 5-0 al Borussia Dortmund, in casa Bayern Monaco ci si aspettava che fosse tutto rose e fiori. Invece la stagione già di per sé complicata, soprattutto dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions League. Così invece non è stato, visto che giovedì in allenamento è scoppiata una lite che ha coinvolto Kingsley Coman e Robert Lewandowski. I due, secondo quanto raccontato inizialmente da ‘SportBild’, sarebbero arrivati a muso duro e soltanto i compagni sarebbero riusciti a sedare la loro rabbia.

Secondo ‘L’Équipe’, la ragione che avrebbe scatenato la lite sarebbe la poca approvazione di Lewandowski al modo di allenarsi di Coman. Secondo l’attaccante polacco, il classe 1996 si allenava senza concentrazione, così lo ha richiamato per diverse volte, anche lamentandosi e rimarcandolo continuamente, anche in maniera severa. Coman non ha preso benissimo i rimproveri del compagno di squadra e si è lasciato andare, cominciando a spingerlo e scatenando poi la lite che è stata presto sedata dai compagni di squadra. Entrambi poi sono stati spediti negli spogliatoi, prima di essere richiamati da Niko Kovac per poter riprendere l’allenamento normalmente.

L’allenatore croato in conferenza stampa ha glissato sull’episodio, confermando l’accaduto e spiegando che non saranno presi provvedimenti o multe. “Ho parlato ad entrambi dopo l’allenamento, entrambi si sono scusati e si sono detti molto dispiaciuti del loro comportamento. Non ci saranno multe, il problema è già sistemato. Anche in allenamento ci sono le emozioni”.

Sarà ora da capire se entrambi saranno impiegati dal primo minuto nella partita contro il Fortuna Düsseldorf. Quasi certa la presenza di Lewandowski, di fatto l’unico vero ‘9’ rimasto in rosa dopo l’addio di Sandro Wagner a gennaio; da valutare invece Coman.

Sezione: News / Data: Sab 13 aprile 2019 alle 12:57
Autore: Giorgio Dusi / Twitter: @Gio_Dusi
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