Tutti i fari oggi sono sulla doppietta di Mertens, che ha superato Maradona. e  sul gol di Insigne, match winner in una sfida complicata come quella contro un Salisburgo che si è rivelato un osso molto più duro di quanto ci si potesse aspettare. Si è preso, ingiustamente, un po' meno le prime pagine dei giornali Alex Meret, che con un'altra super prestazione ha permesso al Napoli di portare a casa la vittoria. Nel primo tempo il giovanissimo portiere friulano ha tenuto in piedi per almeno mezz'ora da solo lo 0-1, prima con un'uscita che per un giocatore del suo spessore è quasi banale, poi con una parata da terra da antologia, chiudendo infine con un gran tuffo, contro un Salisburgo che aveva letteralmente annullato il tanto decantato gioco partenopeo dopo il vantaggio firmato dal belga.

Questa prestazione fa seguito alla grande partita giocata contro l'Hellas Verona, dove forse Meret è stato stimolato un po' meno, ma la tripla parata sullo 0-0 è stato un qualcosa da registrare e far vedere nelle scuole calcio. Prima la chiusura sul primo palo, poi il balzo felino al centro e infine la più classica delle parate da calcetto al momento del tentativo di tap in. Un portiere giovanissimo dicevamo, appena 22 anni, che si è messo alle spalle alla grande il primo periodo campano, che era stato complicato a causa di un problema di pubalgia. Proprio per questo Ancelotti può contare anche su Ospina e Karnezis, due profili non da poco, specie se riserve.

Ormai però l'ex Udinese si è preso la porta campana e, con queste prestazioni, è difficile che gli venga tolta, se non per motivi di mero turn over, come per esempio potrebbe essere in Coppa Italia. Però fa veramente specie che un estremo difensore così attento e preciso, che ha lavorato abbondantemente sui limiti mostrati alla SPAL e li ha cancellati quasi in toto, sia semplicemente il terzo portiere nella nazionale di Mancini. Sirigu è una garanzia, ma non può essere il futuro degli azzurri, nel ballottaggio con Donnarumma invece al momento Meret sta nettamente vincendo il confronto, con parate straordinarie in tutti i casi, sia che sia una partita di campionato sulla carta facile per il Napoli, sia che si tratti di Champions League.

Sezione: Approfondimenti / Data: Gio 24 ottobre 2019 alle 14:43
Autore: Davide Marchiol
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