10 partite con il Tolosa fatte a grandi livelli nel 2018/19 in Ligue1 lo avevano lanciato nel grande palcoscenico del calcio francese e non solo. La storia di Jean-Clair Todibo è ancora tutta da scrivere ma quello visto fino ad ora è ancora troppo poco per dire se il centrale originario della Guyana francese sia davvero prospetto di valore o solo uno dei tanti giovani dal grande talento ma che si sono persi per via della mancanza di umiltà e spirito di sacrificio, elementi fondamentali per diventare davvero grandi.

La storia di Todibo fino ad oggi è questa: Dal Tolosa subito il salto nel Barcellona che lo ha acquistato lo scorso anno, appena 4 match in blaugrana senza convincere. I catalani lo hanno spedito in prestito allo Schalke 04, 8 partite giocate in soli sei mesi di Bundesliga e rispedito in catalogna è stato girato al Benfica senza mai giocare. Ora l’occasione Lazio, nel mercato di gennaio il club biancoceleste cerca un centrale affidabile, è stato proposto Todibo, ma il ds Tare non è convinto. A raccontare l’involuzione del 21enne è Bruno Satin, ex agente del ragazzo che lo ha visto crescere, valorizzato fino a portarlo al Barcellona. Adesso non lo segue più. Intervistato in ESCLUSIVA dalla redazione di CalcioToday.it, Satin svela particolari che spiegherebbero i motivi per i quali il difensore ha fallito fino ad oggi.

Satin che succede a Todibo?
“Abbiamo fatto un buon lavoro portandolo al Barcellona. Il ragazzo che adesso non seguo più io ha un carattere difficile, non ha mai ascoltato i consigli che gli ha dato Abidal, il ds azulgrana. I catalani credevano in lui, invece Todibo pensa di essere un fenomeno ed è per questo motivo che è andata male”.

Ci spiega meglio? Perché un prospetto come Todibo non gioca?
“Purtroppo c’è tanta confusione intorno a lui, anche il ragazzo non è sereno, chi gli sta vicino vuole un pezzo della sua gloria. Ma quale se non riesce a raggiungerla? Con il Tolosa ha fatto bene, era seguito e indirizzato nel modo giusto. Abbiamo fatto un miracolo portandolo al Barcellona, ma non basta per arrivare al top. Todibo ha grandi qualità ma non ha l’umiltà. Non è l’unico, oggi sono pochi i giovani che ce l’hanno. Però quando arrivi nello spogliatoio di un club importante devi imparare dai veterani, funziona così ovunque, non puoi porti come uno di loro. Le cose arrivano ma serve tempo e pazienza”.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 24 gennaio 2021 alle 14:11 / Fonte: Calciotoday.it
Autore: Emanuele Morabito
vedi letture
Print