Stasera Paulo Dybala ci sarà. Dall'inizio, dal primo minuto. Sul palcoscenico più importante di tutti: quello della "Coppa dalle grandi orecchie", chimera da troppi anni inarrivabile per l'intero popolo juventino. La "Joya" sarà lì, accanto a Sua Maestà Cristiano Ronaldo, pronto a inseguire un gol che gli darebbe una fiducia pazzesca per il futuro.

Già a bersaglio all'andata in Ungheria, contro il Ferencvaros in UEFA Champions League il numero dieci sa di non potere fallire: fin qui gli è stato praticamente sempre preferito Morata, che ha ripagato la fiducia di Pirlo a suon di gol e prestazioni di grande sacrificio. Lo spagnolo, tuttavia, ha bisogno anche di staccare la spina, di tanto in tanto, e quella di questa sera sembra l'occasione ideale per farlo.

Lo Stadium sarà desolatamente vuoto (una radicata consuetudine, ormai), ma il talento di Laguna Larga ha una voglia matta di far esplodere l'esultanza dei suoi tifosi a distanza, di fronte ai televisori di tutta Italia (e non solo), e di lanciare un segnale importante al suo tecnico: "Ci sono anch'io".

In fondo, Pirlo lo sa già. L'ha ammesso anche in conferenza stampa, quando gli è stata formulata una domanda in merito all'eventuale tridente formato dall'argentino, da CR7 e da Morata: "Finora non li abbiamo avuti tutti contemporaneamente a disposizione e al massimo della forma". Vero, ma da stasera le cose potrebbero cambiare. Dybala ne è consapevole e inizia a scaldare il suo sinistro...

Sezione: Champions League / Data: Mar 24 novembre 2020 alle 14:09
Autore: Alessandro Nidi
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