Il Bayern Monaco continua a dominare sia in Bundesliga sia in Champions League, dimostrando di essere la squadra più in forma della competizione. Sul manto erboso dell’Allianz Arena, i bavaresi in versione schiacciasassi hanno abbattuto un’indifesa Dinamo Kiev, che poco ha potuto davanti agli insistenti e inarrestabili attacchi degli avversari.

La doppietta di Lewandowski (la seconda consecutiva dopo quella realizzata al Camp Nou contro il Barcellona) e le reti di Gnabry, Sané e Choupo-Moting, hanno regalato a Nagelsmann il primo posto a punteggio pieno del gruppo E, dietro al Benfica che ieri ha clamorosamente vinto 3 a 0 contro un Barcellona in piena crisi e totalmente alla deriva.

Il tecnico tedesco in pochi mesi ha già imposto i suoi dettami principali alla sua nuova squadra, che schierata in un classico 4-2-3-1 predilige il dominio del possesso palla condito da improvvise accelerazione dei due esterni e le verticalizzazioni verso il bomber con la numero 9. L’attaccante polacco, che l’anno scorso non ha conquistato il Pallone d’Oro soltanto perché la competizione è stata clamorosamente annullata, anche questa stagione sembra voler dimostrare di essere il miglior centravanti in circolazione, è grazie al suo innato fiuto del gol ha già realizzato 13 gol in 9 partite ufficiali (tra Champions, Bundesliga e la doppietta in finale di Supercoppa di Germania contro il Borussia Dortmund).

Anche in difesa Nagelsmann ha trovato stabilità e sicurezza (soltanto 5 gol subiti) grazie alle prestazioni di Dayot Upamecano, suo pupilli anche al Lipsia, che sta dimostrando di essere pronto al grande salto di qualità e sta emergendo come uno dei più giovani e talentuosi del suo ruolo. Con Kimmich e Goretzka a dare ritmo e fisicità a centrocampo, i quattro fantasisti offensivi possono dare liberamente spazio alla loro creatività per insediare costantemente le difese avversarie.

Con un Sané ritrovato dopo il brutto infortunio della passata stagione, un Gnabry in costante crescita e un Muller sempre verde, uniti alla freddezza di Lewandowsi, il Bayern Monaco è diventata una vera e propria macchina da guerra: ieri sera i bavaresi hanno tirato 22 volte in totale (8 volte in porta) e non sono mai stati messi seriamente in difficoltà. Il Bayern Monaco è di fatto ancora imbattuto, e in questa prima parte della stagione ha pareggiato soltanto una volta: poi solo vittorie schiaccianti, sia in Germania sia in Europa.

Seppur alla seconda giornata è troppo presto per tirare le somme, due cose sono comunque evidenti. La prima, che il Bayern Monaco passerà agilmente il girone e si qualificherà senza problemi agli ottavi; la seconda, forse meno probabile, è che il club bavarese può arrivare tranquillamente fino alla fine della competizione. Con le squadre spagnole in totale crisi (Barcellona e Real Madrid entrambe sconfitte da Benfica e Sheriff), un PSG non ancora rodato e le squadre inglesi, eccezion fatta per il Liverpool, che faticano ad ogni partita, il Bayern Monaco sembra essere una serissima candidata per la vittoria finale della Champions League.

Sezione: Champions League / Data: Gio 30 settembre 2021 alle 18:17
Autore: Daniele Castelli
vedi letture
Print