Archiviato il successo per 2-0 ai danni del Cagliari, maturato nella serata di sabato 21 novembre sul manto erboso dell'Allianz Stadium, la Juventus ha rivolto ora il pensiero alla prossima sfida di UEFA Champions League, che porrà i bianconeri di fronte ai magiari del Ferencvaros, superati agevolmente con il punteggio di 4-1 nella gara d'andata a Budapest.

Un appuntamento semplice sulla carta, ma da non prendere sotto gamba: acquisire ulteriori tre punti nel girone significherebbe avvicinare di molto la qualificazione agli ottavi di finale o, addirittura, raggiungerla, qualora il Barcellona, reduce dal ko di misura rimediato in casa dell'Atlético Madrid, superasse la Dynamo Kiev.

Sarà fondamentale fare gol, chiaramente, ma anche non prenderne: come è noto, in Europa la fase difensiva ha un valore equiparabile, se non addirittura superiore, a quella offensiva e ogni singolo clean sheet acquisisce un peso specifico diverso rispetto a quelli ottenuti nei vari campionati nazionali.

A tal proposito, la compagine di Andrea Pirlo si presenterà all'appuntamento con un reparto arretrato rinnovato nei suoi elementi, ma che in Serie A ha lanciato segnali incoraggianti, di grande affidabilità. Con Chiellini e Bonucci ancora ai box per infortunio, ecco che il tecnico zebrato ieri ha varato la difesa 3D, formata ovvero da Demiral, De Ligt e Danilo. Un turco, un olandese e un brasiliano sono dunque gli eredi designati della leggendaria BBC sabauda? Presto per dirlo, ma il percorso intrapreso è incoraggiante.

Demiral contro il Cagliari ha dato prova di abilità nella scelta di tempo nei contrasti e nel posizionamento, andando vicino anche alla marcatura sugli sviluppi di un calcio d'angolo (il suo colpo di testa si è infranto sulla traversa), mentre il rientrante De Ligt, che non calcava i campi da calcio da 106 giorni, si è confermato un giovane veterano, eccellente nella lettura dell'azione e negli anticipi. Quanto a Danilo, infine, con Pirlo ha vissuto un'autentica metamorfosi, coprendo bene gli spazi e offrendo un'ulteriore via percorribile per le ripartenze da dietro.

Con ogni probabilità, la difesa 3D sarà riproposta in Champions League contro il Ferencvaros e lì si comincerà davvero a capire se questa opzione sarà davvero futuribile come sembra.

Sezione: Champions League / Data: Dom 22 novembre 2020 alle 18:05
Autore: Alessandro Nidi
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