Partita mai in discussione e qualificazione ottenuta grazie alla doppietta di Sabitzer e al tris finale di Forsberg. Impalpabile il Tottenham di Mourinho che solo una volta crea un pericolo verso la porta dei tedeschi. Ora per la squadra di Nagelscann ci saranno i quarti di finale della Champions League. 

LIPSIA

Gulacsi 6,5 - Nel primo tempo non deve far molto se non sul tiro di Lo Celso nel finale e nonostante questo si fa trovare pronto. Vive quasi da spettatore la ripresa.

Klostermann 7 - Bravo a contenere gli strappi di Lucas Moura. Capisce quando anticiparlo e quando aspettarlo. L’attaccante di Mourinho non lo salta praticamente mai. Sontuoso nella ripresa quando gli spazi per il Tottenham erano di più.

Upamecano 7 - Gioca d’anticipo e fa ripartire l’azione come al suo solito. Stava per commettere un errore sul pressing di Dele Alli, ma si fa comunque perdonare rimediando subito dopo. Salva anche sulla ribattuta di Gulacsi sul tiro di Lo Celso anticipando Lucas.

Halstenberg 6,5 - Soffre leggermente di più quando le squadre si allungano, ma è fortunato che dal suo lato Aurier non scenda quasi mai. Prestazione comunque ordinata e senza errori.

Mukiele 6,5 - E’ un’autentica spina nel fianco sull’out di destra. Arriva sul fondo tantissime volte mettendo anche palloni invitanti che non trovano solo la deviazione finale.Nella ripresa è costretto a uscire per un colpo al volto. (dal 56’ Adams 6 - Prende il posto di Mukiele e tatticamente non cambia nulla se non fosse che il Lipsia spinge molto meno rispetto al primo tempo visto ormai il vantaggio maturato).

Laimer 6,5 - Meno appariscente di Sabitzer, ma fondamentale anche lui perché quando il Lipsia attacca in massa dà equilibrio e sostegno alla difesa. In un paio di occasioni è decisivo nel fermare gli strappi di Lamela&co.

Sabitzer 8 - Da capitano suona la carica dopo poco segnando il suo terzo e quarto gol in questa Champions League. Prima un diagonale con il destro e poi l’inserimento per il colpo di testa spianano la strada verso i quarti di finale della Champions. (Dall’87’ Forsberg 6,5 - Entra nel finale e al primo pallone segna il 3-0 che cala definitivamente il sipario sulla partita).

Angelino 6,5 - Il Lipsia dal suo lato attacca meno, ma quando lo fa si vede. Bravo a sfruttare l’errore di Aurier che gli permette di servire l’assist per il 2-0 di Sabitzer. Da un suo cross nasce anche l'ultimo gol di Forsberg.

Nkunku 5,5 - Del tridente è quello che si vede meno. Non si accende mai nel primo tempo nonostante le occasioni per far bene non manchino. Nagelsmann alla fine è costretto a cambiarlo dopo un’ora. (dal 59’ Haidara 6 - Negli strappi della ripresa del Lipsia è comunque più presente del suo predecessore. Allunga la squadra e salta l’uomo: si guadagna la sufficienza).

Schick 6,5- Che non sia più quello di Roma non è un mistero. Riempie l’area, fa giocare la squadra e manda dentro i centrocampisti. Alla prestazione di oggi è mancata solamente la rete, che sarebbe stata la sua prima in Champions League.

Werner 6,5 - Il dubbio d’inizio partita poteva essere la condizione atletica per un affaticamento alla coscia, ma la prestazione dice altro. Parte a destra, si posta a sinistra e resta sempre imprendibile. Con Schick si trova bene e gli manca solamente il gol che nel primo tempo gli viene anche annullato per fuorigioco.

TOTTENHAM

Lloris 6 - Non ha colpe sui gol subiti. Anzi, ha il merito nel finale di primo tempo di non rendere il passivo ancora più pesante su un rimpallo che stava per favorire la prima rete in Champions di Schick.

Aurier 5 - Lascia tanto spazio dal suo lato e sbaglia in occasione del 2-0 gestendo male un pallone che consegna ad Angelino. In avanti è innocuo. (dal 90’+1 Fagan-Walcott - s.v.)

Dier 6 - Se un centrocampista, oggi adattato a centrale, diventa il migliore del reparto, allora c’è qualcosa che non va. Qualche uscita a vuoto la fa anche lui, ma è sicuramente il più in partita dei suoi colleghi.

Tanganga 5 - Soffre il non aver un punto di riferimento nel tridente mobile dei tedeschi. Resta immobile sul gol del 2-0 perdendosi completamente Sabitzer e anche sul 3-0 copre tardivamente su Forsberg.

Alderweireld 5 - Non è un terzino, ma l’emergenza costringe Mourinho a schierarlo lì. Dal suo lato nascono quasi tutte le occasioni da gol del Lipsia. Troppo morbido in marcatura sulla prima rete di Sabitzer.

Lo Celso 5,5 - Le cose migliori le fa quando si accentra come negli ultimi minuti del primo tempo creando l’unica occasione da gol del Tottenham. Il problema è che ci riesce poco per demeriti suoi e per meriti del Lipsia. (dall’80’ Fernandes - s.v.)

Sessegnon 5 - Classe 2000, non giocava da un mese e si vede. Perde tanti palloni a centrocampo e si fa ammonire a metà del primo tempo condizionando così il resto della sua partita.

Winks 5,5 - Il centrocampo del Tottenham soffre la superiorità numerica di quello del Lipsia e anche Winks va in affanno. Non rischia la giocata e spesso viene sorpreso tra le linee dagli attaccanti del club tedesco.

Lamela 5 - Lo spazio da attaccare in alcune occasioni lo avrebbe anche, ma l’argentino sbaglia l’ultima scelta. Non è decisamente la sua serata.

Dele Alli 5,5 - Un paio di buone giocate quando riesce a scambiare nello stretto le mette in mostra, ma nulla di più. Nella ripresa, visto il passivo, diventa indolente e nervoso rimediando anche un giallo per un fallo di frustrazione.

Lucas Moura 5 - Nel primo tempo viene servito soprattutto con palloni alti che non riesce a gestire. Klostermann lo anticipa sempre e anche nella ripresa non crea pericoli verso la porta di Gulacsi.

Sezione: Champions League / Data: Mar 10 marzo 2020 alle 23:55
Autore: Redazione Eurochampions
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