Dici Stella Rossa e pensi a Belgrado, al Marakana, al tifo serbo che ti toglie il faito e rende impossibile la vita anche ai grandi campioni. Poi ci mettono un bel carrarmato davanti allo stadio e allora, chiedere informazioni allo Young Boys, il timore reverenziale è qusi d'obbligo. Dimenticata la parentesi da grande del calcio europeo di inizio anni '90, la Stella Rossa, reduce da due titoli nazionali consecutivi, è una squadra tecnicamente non stellare, che ha nel fattore ambientale uno dei propri punti di forza. In panchina dal 2017 c'è Vladan Milojević. 

Il mercato -
Il bomber Joveljic si è trasferito (a un prezzo non altissimo, 4 milioni di euro) in Germania, all'Eintracht Francoforte. Poi è partito anche Aleksa Terzic, destinato alla Fiorentina. In entrata, grandi speranze sono riposte sull'argentino Mateo Garcia, per il quale sono sati sborsati 1,8 milioni, ma più in generale la formazione di Belgrado pare aver inserito buone alternative e non titolari nell'immediato. Dal Tondela è arrivato Tomané, centravanti portoghese, dal Radnik il portiere Vasiljevic. Potenziale talento, il centrocampista Petrovic prelevato dal Rad Belgrado. 

La stella - Marko Marin
Al capitolo vecchie conoscenze della Serie A c'è lui, assieme a Richmond Boakye. La sua avventura alla Fiorentina è stata da dimenticare, in Serbia è arrivato nel 2018 dall'Olympiacos e si è subito imposto come titolare. Chi lo ricordava esterno si ritroverà un trequartista, prevalente centrale, che agisce dietro la punta. Classe '89, è l'elemento di maggior esperienza internazionale e anche qualità della formazione di Belgrado. 

La possibile rivelazione - Mateo Garcia
Come detto, è stato il "colpo" di mercato della Stella Rossa. Esterno sinistro offensivo, mancino, argentino cresciuto nell'Instituto di Cordoba sulle orme di Dybala, è approdato in Europa al Las Palmas nel 2016 ma non è ancora riuscito a imporsi nel Vecchio Continente. Nel 2018/2019 ha fatto bene all'Aris Salonicco, 10 gol in 30 presenze di campionato; a 23 anni, da compiere tra due settimane, cerca la ribalta europea col marchio Stella Rossa. 

L'undici tipo
Molte scelte sono ancora da definire: Gajic si gioca con Stojkovic il ruolo di terzino destro. E in attacco Pavkov fa concorrenza a Boakye come centravanti di riferimento.

Oggi giocherebbe così - (4-2-3-1): Borjan; Stojkovic, Degenek, Milunovic, Rodic; Jovicic, Canas; Garcia, Marin, Ben Nabouhane; Boakye.

Coefficiente di difficoltà - 2,5/5

Sezione: Champions League / Data: Gio 29 agosto 2019 alle 16:40
Autore: Redazione Eurochampions
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