Era questione di tempo, quel tempo che mister Pirlo non ha avuto per provare la formazione migliore durante la fase pre-campionato che quest’anno non c’è mai stata a causa del covid 19. La risalita pian piano sta prendendo corpo, con una fisionomia ben definita di tutta la squadra rispetto all’inizio del campionato. Tutto normale, perché delle prime sette squadre, soltanto la Juventus ha cambiato allenatore. Contro la Roma, si è visto quel cinismo che mancava da un pò di tempo. La crescita esponenziale di alcuni giocatori è evidente. Se poi ci mettiamo anche la risoluzione di alcune gare come quella contro la squadra giallorossa, di un fenomeno come Cr7, con un tocco perfetto da biliardo, il futuro potrebbe essere ricco di grandi aspettative nonostante un campionato abbastanza in bilico. Ritrovato Chiellini, su 4 gare giocate da Giorgio, abbiamo subito soltanto un goal. Sarà un caso? Quando giocano contemporaneamente Danilo e Cuadrado, la squadra assume una fisionomia ben definita. Sarà un caso? Contro la Roma, Ronaldo all’inizio della gara, nel tunnel degli spogliatoi, faceva uscire tutti i suoi compagni, dando ad uno ad uno la carica. Sarà un caso? Una cosa è certa: mister Pirlo imposta ogni gara in base all’avversario che incontra. Contro i giallorossi, sapeva di una loro fluidità nel possesso della palla e ha preferito aspettare gli avversari, magari abbassando un pò troppo la squadra, ma nello stesso tempo dando ai reparti maggiore compattezza e tanta concentrazione. La novità rispetto agli allenatori precedenti è proprio questa. Il saper adattare la squadra e la tipologia di gioco nella scelta anche dei giocatori, in base agli avversari che si affronta, sono le vere caratteristiche del "maestro". Il bello deve ancora incominciare. Tutti pronti per la lotta finale per lo scudetto.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 07 febbraio 2021 alle 09:00
Autore: Salvo Campana
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