Il ritorno del “Cacciatore”: Huntelaar torna in campo tra gli amatori

Otto club, quattro nazioni, 665 presenze e 367 gol. Questi sono alcuni dei numeri più significativi per descrivere la carriera di Klaas-Jan Huntelaar, uno dei centravanti più prolifici ed efficaci dell’ultimo ventennio. Partito dalle giovanili del PSV, dopo una breve parentesi al De Graafschap, all’AGOVV e all’Heerenveen, l’attaccante classe ’83 è esploso definitivamente nel triennio trascorso dal 2006 al 2009 con la maglia dell’Ajax, durante la quale ha realizzato 76 gol in 92 presenze.

È proprio durante il suo periodo ad Amsterdam che Huntelaar viene soprannominato “Il Cacciatore” grazie al suo fiuto per il gol, richiamando su di sé l’attenzione dei grandi club europei a suon di reti. Nell’estate del 2009 arriva così la grande chiamata del Real Madrid, dove però non riesce a brillare come all’Ajax: dopo solo otto centri in sole 20 partite giocate, l’attaccante olandese si trasferisce al Milan.

Nemmeno in Italia Huntelaar riesce a ritrovare la continuità realizzativa che lo aveva contraddistinto negli anni precedenti della sua carriera, e dopo due anni dunque lascia l’Italia per trasferirsi in Germania e vestire la maglia dello Schalke 04. In Bundesliga il “Cacciatore” torna ai suoi fasti, segnando 82 gol nell’arco di 7 stagioni e conquistando una Coppa di Germania e una Supercoppa di Germania.

Nel 2021 l’attaccante olandese fa il suo grande ritorno all’Ajax, con cui vince il campionato, per poi chiudere la sua carriera ancora allo Schalke: tuttavia il club retrocede al termine della stagione e il suo contratto non viene rinnovato, e Huntelaar prende dunque la decisione di dire definitivamente addio al calcio professionistico.

Il richiamo per il campo e soprattutto per il gol però non hanno smesso di echeggiare nella testa dell’attaccante olandese, che alcuni mesi dopo la sua decisione ha deciso di riprendere gli scarpini appesi al chiodo e riprendere a giocare. Secondo quanto riportato da Region8, domenica scorsa Huntelaar ha indossato la maglia del HC’03, squadra amatoriale di Drempt, sua città natale.

“Ha detto tranquillamente addio al calcio professionistico e senza clamore vuole solamente continuare a giocare con noi divertendosi. La nostra squadra è super socievole e facciamo dei granti terzi tempi”, ha affermato Mart de Kruif, presidente del club. Huntelaar dunque non ha intenzione di smettere di giocare, e chissà cosa penseranno i difensori avversari quando si ritroveranno il “Cacciatore” che con il suo sguardo gelido punta minacciosamente verso la loro area.