217 occasioni, 28 goal, una Coppa Italia e soprattutto una Coppa Uefa, è questo il bottino con la maglia della Juve di Luigi De Agostini. Ha la sfortuna, però, di arrivare in una Juventus modesta, troppo impegnata ad un vano inseguimento di Napoli e Milan e vi rimane solo per cinque stagioni.

"Ho avuto la possibilità di provare tanti ambienti nel corso della mia carriera. La mia Juve non era forte come quella di adesso, non avevamo grandi campioni come Ronaldo, ma la mentalità era sempre vincente" ci racconta Gigi ai nostri microfoni. "La differenza che ha la Juve rispetto a tutti gli altri club e che altrove ti alzi e fai colazione, alla Juve ti alzi, pensi che devi vincere e poi fai colazione. Se fai un pareggio o una sconfitta inizia a bruciarti il terreno sotto i piedi. Devi vincere per forza, sempre perché quello che conta è soltanto la vittoria".

Per questo motivo la Juve non fallirà l'apputamento cruciale della stagione contro l'Atletico: "La partita importante è quella Madrid, è una cosa a cui tiene in maniera particolare anche la società. La Juve si sta preparando al meglio per questa partita, convinta che la rimonta è possibile. Per i bianconeri la Champions è fondamentale, nelle partite di Coppa devi andare in campo per non prendere gol, ma a Madrid non ci sono riusciti".

Indispensabile sarà l'apporto di Ronaldo, è a lui che la Juve si deve aggrappare: “Non si può pensare che sia sempre uno a risolvere le partite ma questa sera tocca a lui provare a fare qualcosa in più. Per esperienza, per il fatto che ha l'abitudine a giocare questo tipo di partite tocca a lui fare qualcosa di più. Quando si ha abbondanza di buoni giocatori è difficile farli giocare tutti. A me piace il trio Mandzukic-Dybala-Ronaldo, a patto che a centrocampo ci siano Pjanic, Matuidi e Khedira e ci sia la difesa titolare. Altrimenti ci sono delle difficoltà di equilibrio".

Se la Juve domina in Italia in Europa invece fa difficioltà: "La Coppa è diversa dal campionato, contro l'Atletico devi fare gol. A Madrid non ci sono riusciti, ora bisognerà rimediare. La Juve comunque ha preso la peggior avversaria, una squadra che ti fa giocare male. Spero si aprano delle falle per gli attaccanti della Juventus in modo da fare risultato".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 12 marzo 2019 alle 12:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print