Europa League, turno amaro per le spagnole: vince solo il Villarreal

Il secondo turno di UEFA Europa League ha regalato gioie e dolori alle tre formazioni spagnole coinvolte nell'inseguimento alla seconda coppa continentale più prestigiosa per squadre di club.

Seguendo rigorosamente l'ordine alfabetico dei gironi, cominciamo dal gruppo E, dove il Granada ha ottenuto un pareggio casalingo a reti bianche contro gli ellenici del Paok Salonicco. Un segno "X" che, tuttavia, consente agli iberici di issarsi a quota 4 punti e conservare la vetta del girone. Alle loro spalle, incalza il PSV Eindhoven (3), seguito proprio dal Paok (2) e dall'Omonia Nicosia (1).

Passiamo ora al gruppo F, che ha registrato la sconfitta a domicilio incassata dalla Real Sociedad per mano del Napoli (rete decisiva di Politano al 56'). La capolista della Liga si vede così superare in vetta dagli olandesi dell'AZ Alkmaar, a punteggio pieno dopo due giornate. Seguono a braccetto partenopei e spagnoli (3 punti), mentre i croati del Rijeka recitano il ruolo di fanalino di coda con zero punti all'attivo.

Infine, nel gruppo I, trionfo in rimonta del Villarreal, che ha regolato in trasferta gli azeri del Qarabağ con il punteggio di 3-1. Padroni di casa in vantaggio a sorpresa al 78' con Owusu, ma due minuti dopo il Submarino Amarillo ha pareggiato i conti con Pino. Tra l'84' e il 95', poi, si è scatenato il ciclone Paco Alcácer, sempre più trascinatore di questa squadra, mettendo a referto una doppietta che gli vale il momentaneo titolo di capocannoniere della competizione con 4 centri (tanti quanto quelli siglati dall'austriaco Michael Liendl del Wolfsbergerer). Con questo successo, il Villarreal conserva la leadership del raggruppamento unitamente agli israeliani del Maccabi Tel Aviv, anch'essi a quota 6 punti. Due sconfitte su due, invece, per Sivasspor e Qarabağ, sempre più fuori da ogni discorso in chiave qualificazione.