La notte di Osimhen

L’Inghilterra non è mai stata terra fertile per i colori azzurri, ma questa sera un raggio di sole ha riscaldato i cuori dei tifosi. Non è arrivata la vittoria, ma è certamente arriva la migliore prestazione stagionale. Una prestazione importante, alla quale è mancata un pizzico, giusto un pizzico per essere perfetta. 
Gli azzurri, rossi per l’occasione, non approcciano con decisione alla gara e rischiano di trovarsi subito sotto, ma è bravo Ospina ad opporsi a Barnes. Il colombiano, però, nulla può due minuti dopo su Ayoze. Dopo appena nove minuti il Napoli si trova sotto e lo spetto della serata nera aleggia nella mente. 
Subito dopo lo svantaggio non arriva lo scoramento ma arriva la reazione. Anguissa una volta prese le misure a Ndidi, diventa padrone della mediana, Insigne si propone da regista offensivo e inizia la produzione industriale di azioni offensive. Tante le azioni create, alcune clamorose, come quella fallita da zero metri da Zielinski.
La sensazione generale è quella che ad inizio ripresa il Napoli possa ribaltare la situazione. Rodgers fa sul serio ed al minuto quarantasei, manda in campo Tielemans e Soyuncu-titolari fissi-per blindare il risultato ed in effetti la rete di Barnes del 2-0 sembra proprio andare in quella direzione. Così come nel primo tempo anche nella ripresa il Napoli reagisce allo schiatto preso, ma stavolta la reazione degli uomini di Spalletti è devastante. Osimhen diventa protagonista assoluto, al pari dei cambi, siglando una doppietta straordinaria. La prima rete, quella della speranza, arriva con un pallonetto ai danni di Schmeichel, la seconda-da bomber di razza- con uno stacco imperioso su assist di Politano.
Rimontare due reti sul campo dei Foxes non è impresa semplice ed è per questo che nell’ottica di un girone di sei gare, pareggiare sul campo dell’avversario più difficile è assolutamente un risultato positivo. Il viaggio europeo di Spalletti comincia con un sorriso.