Miralem Pjanić è un vero e proprio caso a Barcellona. Il centrocampista bosniaco, senza dubbio fra i migliori nel suo ruolo per gestione del pallone, verticalizzazioni e tempi di gioco, fatica a trovare spazio nel suo nuovo club, tanto che la panchina ormai è divenuta la sua seconda casa.

Ronald Koeman, tecnico dei catalani, gli preferisce puntualmente altri calciatori e questa tendenza non è una mera sensazione, poiché è supportata anche dai dati statistici. Questi ultimi non mentono mai e comprovano che l'ex Juventus ha fin qui racimolato 158 minuti in campionato sugli 810 disponibili. Ergo, meno di due partite giocate nella Liga.

Dalla Spagna giungono voci circa un addio a fine stagione da parte del campione, che, secondo quanto filtra da fonti vicine al suo entourage, avrebbe una gran nostalgia del periodo vincente trascorso a Torino, acuita ulteriormente dalla passione sfrenata del figlioletto Edin nei confronti della Vecchia Signora, sua squadra del cuore.

Pensare a un ritorno di fiamma fra Pjanić e la Juve, ora come ora, sarebbe eccessivo e, francamente, poco verosimile: i campioni d'Italia, nonostante le difficoltà del periodo, hanno deciso di puntare sulla linea verde a centrocampo, ringiovanendo la rosa e investendo su nuovi prospetti. Nel calcio, però, si sa, nulla va mai dato per scontato e certi amori non finiscono. Semplicemente, fanno dei giri immensi e poi...

Sezione: Liga / Data: Lun 30 novembre 2020 alle 17:45
Autore: Alessandro Nidi
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