A Houston è andata in scena la più classica delle amichevoli. Stati Uniti e Cile si sono affrontate senza farsi troppo male e giocando un match al piccolo trotto dove la Roja ha dominato il gioco senza però trovare il modo di punira in maniera adeguata gli atleti a stelle e striscie. L'unico vero punto d'interesse del match è stato Christian Pulisic.
Il giocatore del Borussia Dortmund ha siglato il vantaggio iniziale degli americani dopo soli quattro minuti con un bel pallonetto ai danni di Arias dall'interno dell'area. Questo gol lo ha fatto diventare anche il più giovane giocatore degli Stati Uniti a raggiungere le dieci marcature in partite internazionali a 20 anni e 189 giorni, battendo il precedente record stabilito da Jozy Altidore a 20 anni e 337 giorni.
*brb watching this on repeat*
— U.S. Soccer MNT (@USMNT) March 27, 2019
Sick finish from @cpulisic_10. Even better touch from @gyasinho. pic.twitter.com/qTKLTr9NKg
Per il futuro esterno del Chelsea, però, la partita ha una conclusione amara. Già dai minuti immediatamente successivi al gol, Pulisic si toccava la gamba destra ed alla fine ha dovuto cedere al dolore chiedendo il cambio al 36' del primo tempo e gli esami strumentali svolti nelle scorse ore hanno evidenziato un problema al quadricipite destro. Stando a quanto trapelato dalla nazionale USA e dal Borussia Dortmund, l'infortunio non dovrebbe essere così grave, tuttavia la sua presenza nel match contro il Wolfsburg è fortemente in dubbio.
Per quanto riguardo la Roja c'è da fare un discorso più ampio. La selezione cilena ha dominato la partita come da previsioni e dopo aver trovato immediatamente il gol del pareggio con Opazo Lara si è messa a fare gioco ma senza mai creare veri pericoli alla nuova nazionale americana guidata da coach Gregg Berhalter. Per approdare alla Copa America da possibile favorito il Cile deve fare ancora tanta strada.
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