“Siamo certi che il calcio ripartirà nei prossimi mesi, a condizioni dettate dalle autorità”. Inizia così la lettera inviata da UEFA, ECA e European Leagues ai propri membri. La confederazione europea, le associazioni dei club e delle leghe del Vecchio Continente scrivono in una dichiarazione congiunta svelata dall’Associated Press: “Crediamo che ogni decisione relativa alla chiusura anticipata di qualsiasi campionato sia in questo momento prematura”. 

Riscrivere i calendari. È questo, di fatto, ciò che stanno studiando i gruppi di lavoro previsti dalla UEFA. “Anche a luglio e agosto, con la possibilità che le coppe europee inizino dopo completamento delle stagioni nazionali”. La lettera, firmata dai presidenti Ceferin, Agnelli e Olsson, spiega poi che è necessaria “una gestione unitaria dei calendari, dato che la chiusura di questa stagione va coordinata con l’avvio di quella successiva”. A breve il gruppo di lavoro concentrato sui calendari dovrebbe indicare degli scenari concreti. 

Oggi il caso Belgio. La cui storia potrebbe anche cambiare, a questo punto. La federcalcio belga ha annunciato oggi la chiusura anticipata dei propri campionati, che andrà ratificata il 15 aprile. E proprio dopo questa decisione arriva la lettera congiunta UEFA-ECA-EL: “Dato che la partecipazione alle competizioni europee è subordinata ai risultati sportivi ottenuti alla fine del campionato di appartenenza, una conclusione anticipata di quest’ultimo potrebbe far sorgere dubbi sul rispetto di questa condizione”. Un messaggio neanche troppo velato ai club belgi.

Sezione: News / Data: Gio 02 aprile 2020 alle 23:49
Autore: Redazione Eurochampions
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