Dopo appena sette giorni va di nuovo in scena il grande classico del calcio inglese, tra Manchester United e Liverpool. Cambiano, però, stadio e competizione: il teatro della sfida sarà Old Trafford e non Anfield, mentre in palio non ci sono tre punti ma la qualificazione agli ottavi di Fa Cup dove li attende il West Ham. Il primo round terminò 0-0, un match in cui i Red Devils preferirono giocare di rimessa lasciando volentieri il possesso palla ai Reds, che tuttavia non ne approfittarono. Anzi, alla fine tirarono meno volte in porta degli ospiti su diciassette tentativi totali.

Il pareggio risultò molto più utile agli uomini di Solskjaer, grazie al quale mantennero intatte le distanze dal Liverpool, passato in poche settimane dalla vetta al quarto posto. In seguito alla vittoria dello United sul Fulham (1-2) e della contemporanea sconfitta dei campioni d’Inghilterra in carica contro il Burnley, i punti di distacco adesso sono diventati addirittura sei. Numeri che attestano gli stati d’animo diametralmente opposti delle due squadre, che vivono entrambe un momento particolare della loro stagione.

Può sorridere il Manchester United, che si gode il primo posto e un’imbattibilità che in campionato continua da quasi tre mesi. È indubbio che insieme ai “cugini” del City i Red Devils siano la squadra più in forma del torneo: dall’eliminazione in Champions League hanno ingranato la quarta, perdendo solo in un’occasione, e cioè la semifinale di League Cup nel derby con gli uomini di Guardiola. Dall’altra parte, invece, c’è un Liverpool che non vince in Premier dal 1 dicembre e tre giorni fa, perdendo 1-0 contro i Clarets, ha detto addio all’inviolabilità di Anfield dopo 68 partite e 1.370 giorni, in cui nel proprio stadio i Reds sono stati praticamente invincibili.

La parola crisi, riferita alla squadra di Klopp, ora non sembra più esagerata: fa impressione il suo calo offensivo, con zero gol segnati nelle ultime quattro partite, escludendo il 4-1 in Fa Cup contro i ragazzini dell’Aston Villa. Nonostante ciò quello dei Reds resta l’attacco più prolifico del torneo con 37 gol.

Manchester United-Liverpool: le ultime notizie sulle formazioni

Solskjaer non ha problemi di infortuni e potrà schierare la miglior formazione possibile, senza esagerare con le rotazioni. Si candidano per una maglia da titolari Matic, McTominay, Lindelof, Henderson e Telles. Davanti ci sarà Cavani, supportato dal trio Rashford, Pogba e Bruno Fernandes.

Klopp si prepara a sguinzagliare Salah e Firmino partiti dalla panchina nell’incontro di campionato contro il Burnley, mentre Mané dovrebbe entrare a gara in corso. Affaticamento muscolare per capitan Henderson, che sicuramente non sarà del match. In difesa è duello tra il rientrante Matip e Phillips, scalpitano invece Milner, Williams e Oxlade-Chamberlain. L’infermeria continua ad essere piena con i lungodegenti Diogo Jota, Keita, van Dijk e Gomez.

Manchester United-Liverpool è in programma domenica alle 18:00. Si può vedere in diretta su DAZN, la piattaforma di streaming in possesso dei diritti di trasmissione della Fa Cup inglese. Ha un costo mensile di 9,99 euro, senza costi di attivazione né di disattivazione.

Il pronostico

Klopp pretenderà una reazione dai suoi, anche se al momento la testa dei due allenatori sarà rivolta principalmente al campionato. Come sette giorni fa, dovrebbe essere una partita bloccata, quindi da meno di tre gol complessivi: non è escluso che si possa andare ai supplementari. Il Manchester United è leggermente favorito per il passaggio del turno.

Le probabili formazioni di Manchester United-Liverpool

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): Henderson; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Telles; McTominay, Matic; Rashford, Fernandes, Pogba; Cavani.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Williams, Phillips, Fabinho, Tsimikas; Milner, Thiago, Jones; Salah, Firmino, Minamino.

POSSIBILE RISULTATO: 1-1

Sezione: Premier League / Data: Dom 24 gennaio 2021 alle 14:03 / Fonte: ilveggente
Autore: Emanuele Morabito
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