Il mondo si ferma, la Uefa no. Almeno per ora. Il governo del calcio ha infatti convocato una riunione soltanto per martedì prossimo, in cui si discuterà del futuro delle competizioni nazionali ed europee, incluso Euro 2020. Secondo indiscrezioni, l'Uefa prenderà in considerazione l'opzione di posticipare Euro 2020 di un anno o essere riorganizzato con sedi diverse e una possibile modifica al formato del torneo. Nel frattempo però, nonostante le ultime notizie (positività di Rugani, Real Madrid e Juventus in quarantena, tre presunti casi di coronavirus in Premier League e lo stop di Serie A e Liga spagnola), le 6 partite di Europa League (Siviglia-Roma e Inter-Getafe sono state rinviate) in programma per stasera si giocano regolarmente.

L'Uefa ha provveduto a rinviare ad altra data due sfide di ritorno degli ottavi di finale di Champions League in programma la prossima settimana: Manchester City-Real Madrid e Juventus-Lione. In forte dubbio Barcellona-Napoli, l'unica partita che potrebbe giocarsi (a porte chiuse) è Bayern-Chelsea.
In una nota il governo di Nyon fa sapere che "alla luce degli sviluppi in merito alla diffusione del Covid-19 in tutta Europa e delle notizie che arrivano dalle dall'Organizzazione mondiale della sanità, la Uefa ha invitato oggi i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i consigli di amministrazione dell'European Club Association ed European League, e un rappresentante della FIFPro, a partecipare alla riunione in videoconferenza di martedì 17 marzo per discutere della risposta del calcio europeo all'epidemia. Le discussioni includeranno tutte le competizioni nazionali ed europee, incluso Euro2020".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 12 marzo 2020 alle 21:17
Autore: Redazione Eurochampions
vedi letture
Print