l Napoli si lecca le ferite dopo il pareggio contro il modesto Genk. La squadra di Ancelotti torna dal Belgio con un pareggio amaro e con la consapevolezza di aver sprecato un’occasione ghiottissima. La prima cosa che viene in mente, ovviamente, è lo 0-0 di Belgrado dello scorso anno che per molti fu il risultato che eliminò il Napoli. Ma la Champions, insegna che nulla è dovuto e che nessuna gara, anche quelle apparentemente facili, è vinta prima di essere giocata. Lo scorso anno, per esempio, il Liverpool che poi quella Coppa avrebbe alzato al cielo, nel girone perse tre gare su sei, perdendo malamente proprio a Belgrado. In questa edizione invece l’Inter pareggia a fatica in casa contro lo Slavia Praga ed il Real Madrid fa lo stesso contro il Brugge. Insomma, è chiaro che in Europa partite facili non esistono. Perché il Napoli non ha vinto? Le ragioni potrebbero essere ricercate in tanti motivi, ma quello che più salta agli occhi è la poca concretezza degli avanti azzurri. L’idea di Ancelotti può piacere o meno, ma gli azzurri, per l’occasione in bianco (in tutti i sensi), nella prima mezz’ora di gara hanno sprecato l’impossibile. Tre i legni colpiti (due da Milik ed uno da Callejon) due le occasioni incredibilmente fallite (una da Milik e l’altra da Callejon) ed allora ogni discorso tattico fa a farsi benedire. Esiste una legge non scritta nel calcio: “Se non segni, non vinci le partite”. Il Napoli non ha segnato, ma come spesso accade, alla fine ha rischiato pure di perderla (vedi gara col Cagliari). Ancelotti deve ringraziare il suo numero uno Alex Meret che in barba all’esperienza ha tirato fuori interventi da vero campione. Vietato abbattersi per un pareggio esterno in Europa, anche perché la classifica del girone sorride agli azzurri. Il Napoli guida il girone E con quattro punti, davanti al Liverpool ed al Salisburgo che ne hanno tre. Proprio contro i ragazzi terribili della Red Bull ci sarà il doppio confronto decisivo. Dovesse il Napoli venire fuori con quattro punti dalla sfida con gli austriaci, allora il pareggio nelle Fiandre, diventerà solamente il ricordo di una gara qualunque.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 03 ottobre 2019 alle 16:16
Autore: Walter Vitale
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