l 4-1 dell'andata non era una certezza. Tutti sanno che nel calcio può accadere qualsiasi cosa, soprattutto in Champions League. Tranne se incontri Josip Ilicic del 2020: lo sloveno - nella sua miglior stagione della carriera - ha disintegrato il Valencia con 5 gol su 8, di cui 4 messi a segno nella magica notte del Mestalla. Record su record, come quello abbattuto questa sera: 14 reti siglate dall'inizio dell'anno, meglio di Cristiano Ronaldo. Un Ilicic in formato CR7 che batte e abbatte il Valencia praticamente da solo, trascinando la Dea ad un traguardo che definire storico sarebbe riduttivo. 

RECORD FRANTUMATI - I 4 gol di stasera sono serviti per superare Ronaldo in questo inizio di anno, ma anche per diventare il giocatore più anziano di sempre a segnare una tripletta in una trasferta di Champions, a 32 anni e 41 giorni. I primi 5 gol nella massima competizione dello sloveno, tra l'altro, rimarranno per molti anni nella memoria dei tifosi atalantini. Per non farsi mancare nulla il numero 72 ha raggiunto anche Andriy Shevchenko, ultimo giocatore a segnare 4 reti in un unico match della competizione continentale. 

NUMERI DA URLO - La stagione in corso, seppur tormentata in questa parte finale, è iniziata e prosegue nel segno di Josip Ilicic. Non ci sono dubbi, anche perché i numeri parlano chiaro: seconda tripletta in stagione dopo quella col Torino (la quarta in maglia Atalanta), 4 doppiette e 21 gol in 28 match giocati. Da quando Gasperini lo ha spostato in attacco, il numero 72 è diventato letale. Alla fine del match ha avuto ragione a chiedere a gran voce il pallone che gli spettava: per quello che sta facendo meriterebbe tutta la sacca

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 11 marzo 2020 alle 09:57
Autore: Redazione Eurochampions
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