Questo quanto emerge dalla formazione costituita dai migliori undici giocatori di Serie A in scadenza di contratto nel 2022.

Da Gosens e Romagnoli passando per Pellegrini, Kessie, Insigne e Cristiano Ronaldo: ecco la squadra titolare che, fra due anni, potrebbe lasciare il proprio club se non dovesse arrivare alcun rinnovo.

THOMAS STRAKOSHA

In porta i guantoni ora a difesa della Lazio: Strakosha, nonostante le ultime stagioni da protagonista, è stato spodestato dal ruolo di titolare da Pepe Reina.

Caos tamponi ad inizio stagione, problemi fisici dopo: se il rinnovo del suo contratto sembrava potesse andare in porto già a dicembre, le priorità per Claudio Lotito potrebbero cambiare, così come il suo ruolo e spazio nella Lazio.

“Sono aperto a nuove sfide, la Bundesliga è un campionato interessante e sarebbe un grande passo per me”, ha dichiarato a Sky Sport Deutschland.

Secondo Transfermarkt il suo cartellino vale 20 milioni.

HANS HATEBOER

Sulla destra spazio invece ad Hans Hateboer: nelle ultime settimane si è parlato di un possibile rinnovo fino al 2025, ma ancora nulla di concreto è stato mosso per l’olandese.

Uno dei pilastri di Gasperini potrebbe restare in nerazzurro ancora per molto, nonostante i flirt con la Juve e la sua volontà di aria fresca (estera) dopo l’eliminazione in Champions League dell’anno scorso.

ALESSIO ROMAGNOLI

Da tempo si parla del rinnovo di Alessio Romagnoli, assistito da Mino Raiola.

Si deve però trovare la giusta quadra tra le alte richieste del centrale difensivo (che spinge per 5 milioni di ingaggio) e il Milan (che finora gliene concede 3,5).

Rimetterlo sul mercato significherebbe farlo partire per una cifra intorno ai 40 milioni.

NIKOLA MILENKOVIC

“Se non si troverà un accordo sul rinnovo, Milenkovic verrà ceduto”. Così parlava il ds viola, Pradè, a dicembre.

Il centrale di Prandelli si trova bene a Firenze, ma bisognerà aspettare la fine della stagione per capire quali saranno le sue mosse per il futuro.

In passato Juve, Inter e Milan si erano affacciate alla finestra.

ROBIN GOSENS

I tifosi nerazzurri non lo vorrebbero perdere, ma se l’occasione si dovesse presentare Gosens la coglierebbe.

Anche lui in scadenza nel 2022, non ha avuto problemi nel dichiarare che gli “piacerebbe passare in un top club in Germania”. 

LORENZO PELLEGRINI

Messo al centro del progetto Friedkin, come ribadito da Tiago Pinto in conferenza stampa al termine del mercato, il rinnovo per Lorenzo Pellegrini sembra semplicemente una formalità.

Ci sarebbe anche da eliminare la clausola rescissoria da 30 milioni, poi, per evitare che le big europee lo strappino alla Roma.

FRANCK KESSIE

Titano del centrocampo del Milan, Kessie ha sempre dimostrato di voler proseguire la sua carriera in rossonero.

C’è però da fare qualche ritocco sull’ingaggio: attualmente percepisce 2,2 milioni di euro e vorrebbe essere in linea con gli stipendi degli altri big nella rosa a disposizione di Pioli.

CRISTIANO RONALDO

Sulla fascia destra l’intramontabile CR7, che ha intenzione di rispettare il suo contratto fino al 2022.

Per il futuro invece si vedrà, ma molto dipenderà dai risultati ottenuti dalla Juventus da qui fino al giorno della scadenza dell’accordo.

PAULO DYBALA

Per il rinnovo della Joya si attende di vederla sul campo in questa seconda parte di stagione.

La grande assenza di Dybala ha fatto notizia a Torino e in Italia, con i “battibecchi” insieme ad Agnelli che non sono passati inosservati.

Paulo potrebbe comunque arrivare alla tregua con una firma sul rinnovo, ma la sua permanenza in bianconero dipenderà da lui.

LORENZO INSIGNE

L’agente di Insigne, Pisacane, aveva informato tutti di come il rinnovo del capitano del Napoli sarebbe stato un discorso da trattare a fine stagione.

Ora Lorenzo è concentrato sugli impegni con la squadra di Gattuso, in piena emergenza dopo le ultime uscite in campionato.

ANDREA BELOTTI

“Le nostre porte per Belotti saranno sempre aperte. Vogliamo continuare a portare avanti il rapporto con lui”, aveva dichiarato il responsabile dell’area tecnica del Torino, Vagnati, prima del match contro l’Atalanta.

Il punto fondamentale, come ricordato dallo stesso Cairo, rimane la buona volontà e la convinzione del centravanti di firmare il prolungamento di contratto: la società è con lui

Sezione: Serie A / Data: Ven 12 febbraio 2021 alle 16:54 / Fonte: One football
Autore: Emanuele Morabito
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