Basta un tempo di dominio assoluto alla Juventus per strappare i tre punti al Dall’Ara e ricominciare nel migliore dei modi il proprio cammino in Serie A. A Bologna finisce 2-0 per la squadra di Maurizio Sarri, che sceglie, ben ripagato, Federico Bernardeschi, tra i migliori in campo. E vince grazie ai suoi due fuoriclasse: Cristiano Ronaldo non brilla ma segna su rigore (e raddoppierebbe nel finale, ma il gol è annullato per fuorigioco di Douglas Costa), Paulo Dybala illumina il lunedì sera con un gol dei suoi, da Joya vera. Da 10 della Juve. È una partita che dà qualche risposta alle critiche degli ultimi giorni e lancia il guanto di sfida a Lazio e Inter in ottica Scudetto: la Vecchia Signora c’è, batte un colpo. Anzi due, contro un Bologna mai davvero pericoloso, fin troppo morbido al cospetto della prima della classe: oltre alla classe, si fa sentire la differenza tra chi ha già giocato 180 minuti e chi ripartiva stasera. Troppa Juve per la squadra di Sinisa Mihajlovic, i tre punti finiscono a Sarri. Con un nuovo punto interrogativo alle porte: De Sciglio si fa male, Danilo si fa espellere dopo venti minuti di poco e nulla. Ora è caccia al terzino sinistro titolare. Ma intanto stasera la Juve torna a vincere. E per i tifosi bianconeri può andare bene così. 

LE SCELTE INIZIALI: MIHA RITROVA DIJKS. SARRI SORPRENDE -
Nel Bologna torna in campo Mitchell Dijks, a nove mesi dall’ultima volta. Solo panchina per Palacio: in attacco c’è Barrow con Orsolini e Sansone. Quattro cambi per la Juve di Sarri rispetto alla finale col Napoli: torna titolare Szczesny, a sinistra c’è De Sciglio in luogo dell’infortunato Alex Sandro. Le sorprese bianconere sono tra centrocampo e attacco: fuori Matuidi, c’è Rabiot con Bentancur e Pjanic. E lì davanti è Bernardeschi (e non Douglas Costa) assieme a Dybala falso nueve e Cristiano Ronaldo ala sinistra come piace a lui. 

RONALDO SCALDA IL DESTRO, QUALCHE BRIVIDO DIETRO -
La Vecchia Signora ha voglia di tornare a vincere, ma la prima azione di rilievo è un retropassaggio di De Ligt che, messo in difficoltà da Szczesny, ricambia il “favore” nei confronti del suo portiere. Al 7’ Cristiano Ronaldo preme sull’acceleratore: percussione da sinistra al centro, tiro potente che Skorupski tiene a terra. Sulla ribattuta, Bernardeschi chiede un rigore per un fallo di mano di Denswil (che non sembra esserci) e Dybala spara alto.

DENSWIL AFFOSSA DE LIGT. E CR7 TORNA AL GOL -
La prima rete della Juve post lockdown arriva dal dischetto. Su calcio d’angolo, Denswil trattiene e butta a terra De Ligt. Inizialmente, l’arbitro Rocchi non ravvisa gli estremi del penalty. Richiamato al monitor dal VAR, indica invece il dischetto. Vi si presenta, ovviamente, CR7: tiro centrale, ma l’estremo difensore rossoblù è spiazzato e la palla gonfia la rete. La Juve ritrova la gioia del gol, dopo 23 minuti Sarri e i suoi sono in vantaggio a Bologna. 

CAPOLAVORO DI DYBALA. CON LO ZAMPINO DI BERNA -
Trovato il vantaggio, la formazione torinese dimostra di meritarlo appieno. Al netto di qualche incertezza di troppo nel palleggio basso (sopratutto con Szczesny), Madama tiene il campo meglio dei felsinei, sotto tutti i punti di vista. La certificazione arriva al 36’: passaggio in verticale di De Ligt, tacco di Bernardeschi a liberare Dybala. Denswil concede troppo spazio al 10 argentino, che spara un missile terra-aria indirizzato alla destra di Skorupski. Nulla da fare per quest’ultimo, 2-0 per Sarri. Che trema per poco nel finale: Orsolini e Svanberg si segnalano, senza rendersi eccessivamente pericolosi, dalle parti di Szczesny. Al 45’ il doppio vantaggio juventino è, in ogni caso, ampiamente meritato. 

BERNARDESCHI RIPARTE DAL PALO -
La ripresa inizia com’è finito il secondo tempo. Al 52’ la Juve, col piede sinistro di un ispiratissimo Bernardeschi, sfiora il terzo gol: il fantasista arriva al tiro dal limite e trova il palo. Sulla ribattuta Ronaldo tenta il gol ma Skorukpski dice di no e comunque il portoghese era in fuorigioco. Mihajlovic prova ad alzare il baricentro: dentro Palacio per Svanberg. Sarri perde De Sciglio, che si ferma su uno stacco ed esce (ammonito per perdita di tempo) per cedere il posto a Danilo. Poi fuori anche Pjanic e Rabiot per Ramsey e Matuidi. 

FINALE SENZA STORIA. GOL ANNULLATO A CR7, ROSSO DANILO -
Mihajlovic fa cinque cambi, Sarri no. Il Bologna alza il baricentro e inserisce giovani, la Juve toglie Dybala e fa entrare Douglas Costa. La partita scivola via così, senza altri colpi di scena: i felsinei non premono più di tanto, senza approfittare del rallentamento bianconero. I campioni d’Italia si tengono stretto un 2-0 che sa di rilancio dopo un paio di uscite non troppo convincenti in Coppa Italia. Potrebbe diventare tris, perché Ronaldo batte Skorupski, ma il sigillo del portoghese è annullato per la posizione di Douglas Costa, assist-man partito in fuorigioco. Finale thrilling: rosso per Danilo, che nel giro di 7 minuti inguaia il futuro immediato di Sarri.

Sezione: Serie A / Data: Lun 22 giugno 2020 alle 23:59
Autore: Redazione Eurochampions
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