Ora è forte l'apprensione a Castel Volturno. Ieri sono arrivati i primi positivi, Piotr Zielinski ed il collaboratore Giandomenico Costi, che assumono un significato pesante in vista dei risultati del terzo tampone considerando quanto accaduto al Genoa - intanto salito a 19 positivi tra squadra e staff - ed al fatto che il Napoli ha affrontato una squadra praticamente già per gran parte positiva, con la fase d'incubazione non rilevata naturalmente in quel momento dal tampone ma che già il giorno dopo ha visto i positivi diventare 12. Lo stesso scenario che si teme per la sfida sul campo della Juventus, ma il protocollo Uefa adottato da Lega e Federazione - su un solo rinvio a disposizione in caso di almeno 10 positivi - esclude le possibilità di uno stop, salvo notizie tremende quest'oggi dal terzo tampone che tutti sperano di evitare.

Il Napoli vive una situazione chiaramente molto complessa anche per quanto riguarda gli allenamenti: oggi difficilmente potrà aspettare l'esito del terzo tampone settimanale prima di scendere in campo per l'ultimo allenamento, poi dovrebbero aspettare i risultati nelle proprie residenze. Solo i negativi naturalmente partiranno per Torino, in questo senso il volo è stato organizzato per la serata, e lo stesso Gattuso diramerà l'elenco dei convocati solo nel tardo pomeriggio. Una situazione non semplice, che ha condizionato anche il lavoro settimanale sul campo, ma salvo ulteriori positivi Gattuso ha il solo dubbio del sostituto di Zielinski (con Demme e Lobotka in ballottaggio per far coppia con Fabian) e per il resto la formazione è fatta con il ritorno di Ospina tra i pali, Hysaj confermato a sinistra ed Elmas al posto di Insigne nel terzetto con Mertens e Lozano dietro Osimhen. Solo l'esito dei tamponi, ed ulteriori positività, potrebbe spingere Gattuso a dover rimescolare di nuovo le carte.

Sezione: Serie A / Data: Sab 03 ottobre 2020 alle 09:40
Autore: Ruggero Torre
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