Serviva una partita di grande carattere al Napoli per sbancare l’Emirates e giocarsi la qualificazione in casa. L’Arsenal invece ha avuto altri piani: i Gunners si confermano ancora una volta come i favoriti per la vittoria dell’Europa League con un 2-0 quasi travolgente, frutto di un primo tempo perfetto giocato a mille all’ora.

ARSENAL

Cech, 6 – Sono ben pochi i pericoli che si aggirano nella sua area di rigori. Il Napoli sbaglia tanto sotto la sua porta e i suoi guantoni restano perlopiù inoperosi.

Sokratis, 6 – L’attacco del Napoli non è affatto un problema per lui. Nel primo tempo gestisce la situazione senza troppi pensieri, nella ripresa fa gli straordinari per bloccare la manovra degli azzurri.

Koscienly, 6 – Sempre presente quando serve. Come tutta la sua squadra gioca un ottimo primo tempo ma nella ripresa è costretto a chiudersi dietro per evitare brutte sorprese.

Monreal, 6 – Gestisce il pallone e doma gli attaccanti avversari senza troppi problemi, servendo anche l’assist per l’1-0. Nessuna paura neanche nel secondo tempo quando i ritmi aumentano.

Maitland-Niles, 6.5 – Resta sugli standard dei suoi compagni di difesa. L’Europa League è un palcoscenico importante ma nonostante la sua giovane età non si fa intimidire. Buono anche il suo aiuto alla difesa in fase di non possesso.

Torreira, 7 – Gol fortunato, ma per il resto solita partita di qualità e quantità. Dalla sua uscita dal campo l’Arsenal cambia volto, perdendo tante forze in una zona cruciale del campo. (dal 77′ Elneny, sv.)

Ramsey, 7 – Il gol nobilita ancora di più una prestazione già di per sé ottima. È ovunque a centrocampo, dando copertura alla difesa e una mano non indifferente all’attacco.

Kolasinac, 6 – Non aiuta tantissimo la sua difesa, ma in fase offensiva è sempre presente. La fascia è il suo territorio e i filtranti per l’attacco sono utili e sempre ben calibrati.

Ozil, 7 – Solita partita per il tedesco che detta i ritmi per tutto l’attacco. Se da un lato la sua precisione nei passaggi è quasi millimetrica, dall’altro resta sempre un po’ più chiuso senza azzardare tiri verso la porta. (Dal 67’ Mkhitaryan, 6 – Esperienza a servizio della squadra proprio nel momento più complicato.)

Lacazette, 5.5 – Non è stata di certo la sua miglior partita della stagione. Poche le occasioni capitate tra i suoi piedi, tutte clamorosamente sciupate. (Dal 67’ Iwobi 6.5 – Pochi minuti in campo per lui che però riesce a trovare qualche buona giocata)

Aubemayang, 6.5 – Forse ci si aspettava un pizzico di coraggio in più da parte sua, protagonista solo a tratti di una partita che poteva valorizzarlo di più.

NAPOLI

Meret, 6.5 – Qualche errore di troppo nel primo tempo, ma nel secondo si riscatta pienamente con tre parate di altissimo livello.

Hysaj, 5 – Non è la sua serata e si vede. Troppi i palloni persi e gli errori in fase difensiva.

Maksimovic, 5 – Nel primo tempo soffre tanto i tagli letali dell’attacco dei Gunners, nella ripresa riprende in mano la difesa, senza comunque eccellere.

Koulibaly, 5.5 – A condizionare la sua partita è senz’altro la deviazione decisiva che ha favorito il 2-0 dell’Arsenal. Nella ripresa però ritorna sui suoi consueti ritmi, sfiorando addirittura il gol di testa.

Mario Rui, 5 – Questa sera non sono state le fasce il punto di forza del Napoli. Anche lui, proprio come il suo collega albanese, sbaglia tantissimo perdendo palloni sanguinosi.

Callejon, 6 – Il virus dell’imprecisione colpisce anche lo spagnolo che però continua a essere uno dei giocatori più propositivi. I tagli in area non sono perfetta e anche l’intesa con i compagni dell’attacco non sembra essere solida come sempre.

Fabian, 5 – Questa volta non ci siamo. Se Fabian ci aveva abituati a prestazioni di alto livello, questa volta il centrocampista non riesce mai a entrare in partita. Troppe palle perse a centrocampo, troppo poco il carattere in una partita così importante. (Dal 83′ Ounas, sv.)

Allan, 5 – La grinta è da sempre stata uno dei suoi punti di forza, ma non in questo caso. Questa sera il brasiliano non è riuscito a essere monumentale come in altri big match, combinando qualche guaio di troppo in mezzo al campo.

Zielinski, 6 - Un gol divorato e una partita giocata così così. Il Napoli non gira e neanche lui sembra essere in giornata di grazia anche se nella ripresa lancia segnali positivi.

Insigne, 6.5 – Il migliore in campo del Napoli questa sera. Come tutta la squadra nel primo tempo non è pervenuto, ma nella ripresa si scatena creando tante occasioni e ritornando spesso a centrocampo per prendersi il pallone. (Dall’83’ Younes, sv.)

Mertens, 5 – Si era sbloccato nelle ultime partite in campionato, ma in Europa non riesce a mantenere la sua media gol. Impalpabile per quasi tutto il tempo, la difesa fisica dell’Arsenal lo annulla del tutto. (dal 66’ Milik, 6: in pochi minuti il polacco ha fatto capire che forse sarebbe stato il caso di schierarlo dal primo minuto. La sua fisicità è ciò che serve per mettere in difficoltà la difesa dell’Arsenal)

Sezione: Europa League / Data: Gio 11 aprile 2019 alle 23:13
Autore: Ada Cotugno
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