Provarci per due anni consecutivi, incontrando in entrambe le occasioni sul proprio cammino la squadra più forte d’Italia, capace di trionfare per quattro stagioni di fila in questa competizione. Questa volta però, per l’Atalanta e per Gasperini è arrivato il giusto premio per le ultime stagioni disputate ad altissimi livelli. Così, dopo aver eliminato proprio la Juventus nei quarti di finale, l’Atalanta batte la Fiorentina nel doppio confronto in semifinale, e conquista una finale di Coppa Italia più che meritata.

Un match che tuttavia non inizia nel migliore dei modi per i bergamaschi, sotto dopo pochi minuti per il goal di Muriel. La reazione è però immediata, e dopo appena 10’ è Ilicic a pareggiare su calcio di rigore. La Fiorentina è pericolosa solo ed esclusivamente con azioni di contropiede, mentre gli uomini del Gasp cercano di colpire con un possesso palla estenuante e con tante verticalizzazioni. Nella ripresa il copione non cambia, con i ragazzi guidati da Montella pericolosi con la rapidità del tridente formato da Chiesa, Muriel e Mirallas. Al 69’ è l’Atalanta a colpire e chiudere il match, con la complicità di Lafont, autore di un goffo intervento sul tiro non irresistibile del Papu Gómez. I toscani provano a riaprire il discorso qualificazione, ma l’Atalanta resiste e conquista un traguardo impensabile nel mese di agosto, quando arrivò l’eliminazione clamorosa in Europa League per mano del Copenaghen.

Dunque, l’Atalanta volerà a Roma per la finale del 15 maggio contro la Lazio, a conferma dell’ottimo lavoro fatto fino a questo momento. Delusione invece per la Fiorentina che, dopo aver abbandonato le chance in Campionato per un posto in Europa League, vede sfumare anche la possibilità di giocarsi un trofeo importante. Amare le parole di Vincenzo Montella al termine del match: “Dispiace, perché avevamo preparato al meglio la partita. La squadra ha giocato con il cuore, e soprattutto nel primo tempo avremmo meritato il raddoppio. Invece abbiamo subito il goal del pareggio su un rigore evitabilissimo. La squadra a livello fisico ha tenuto bene, ma era impensabile tenere testa all’Atalanta per 95’; avremmo avuto bisogno di un pizzico di fortuna in più, ma purtroppo è andata così”.

Soddisfatto invece Gasperini, in lotta con la sua Atalanta per il quarto posto, ed ora, anche in finale di Coppa Italia contro la Lazio: “Una bellissima serata per noi, perché abbiamo raggiunto un traguardo fantastico. Sarà importante vincerla, ma già essere in finale è una bella soddisfazione, proprio perché l’abbiamo sognata e conquistata. Posso solo elogiare i miei ragazzi per quanto stanno facendo in Campionato e per quello che hanno fatto stasera. Non avevamo iniziato bene, ma poi abbiamo costruito la nostra gara, senza accontentarci del pareggio. Bergamo vive un momento fantastico, ma adesso dobbiamo portare a casa qualche traguardo importante”.

Sezione: News / Data: Gio 25 aprile 2019 alle 23:10
Autore: Matteo Previderio
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