La tensione gioca un brutto scherzo all’Eintracht Francoforte. I tedeschi dovranno disputare la partita di ritorno contro l’Inter senza il proprio allenatore in panchina. Adi Hütter sarà infatti costretto a guardare il match di ritorno degli ottavi di Europa League a San Siro soltanto dalla tribuna: l’UEFA ha deciso di squalificarlo per un turno dopo le proteste e l’allontanamento nella gara d’andata.
Alla Commerzbank-Arena il tecnico austriaco, 49 anni, ha reagito in maniera veemente a un non-fischio dell’arbitro scozzese William Collum: proteste quasi violente contro il quarto uomo e un calcio a una bottiglietta per un rigore non dato, oltre che ripetute corse fuori dall’area tecnica. Il direttore di gara non ha potuto far altro che espellere l’allenatore austriaco, che ha visto quasi tutto il secondo tempo al fianco del direttore sportivo Fredi Bobic nel suo palchetto.
Anche la gara di ritorno Hütter dovrà vederla dall’alto e non dal campo. A comunicarlo ufficialmente è stato oggi il responsabile della comunicazione dell’Eintracht, Jan Strasheim, interrogato sulla questione dalla ‘DPA’, agenzia di stampa tedesca. “La squalifica rimane immutata” ha dichiarato Strasheim.
Hütter potrebbe anche essere costretto a pagare una sanzione pecuniaria, la quale verrà eventualmente stabilita il 28 marzo, data in cui si discuteranno eventuali sanzioni aggiuntive per il comportamento del tecnico austriaco. Che, intanto, dovrà lasciare tutto il destino della sua squadra in Europa in mano ai suoi vice Reutershahn e Peintinger.
Autore: Giorgio Dusi / Twitter: @Gio_Dusi
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