A un mese e mezzo dal termine della stagione, l’Eintracht Francoforte fa i conti con gli acciacchi e gli infortuni, una costante per la squadra di Adi Hütter in questa stagione. Diversi giocatori hanno subito infortuni lunghi: Chandler, Paciência, Torró, più i soliti problemi costanti di Abraham hanno rappresentato uno scoglio importante per le Adler. Nel finale di stagione, oltre alla speranza di recuperare Haller, Gacinovic, Touré, Stendera e Russ, al momento fermi ai box, il tecnico austriaco, il tecnico dovrà fare i conti con l’assenza certa di Taleb Tawatha, finito sotto i ferri per un’operazione alla caviglia destra che gli ha fatto terminare la stagione in anticipo.

L’israeliano non è stato un elemento fondamentale fin qui nella stagione dell’Eintracht: soltanto 6 presenze, 3 in campionato e 3 in Europa League, dopo averne accumulate 34 nelle due stagioni scorse. L’arrivo di Filip Kostic sulla fascia a sinistra gli ha di fatto chiuso tutti gli spazi, costringendolo fare tanta panchina dietro al serbo, diventato uno degli intoccabili dell’Eintracht. Proprio in questo finale di stagione però Tawatha poteva rivelarsi un elemento essenziale: il classe 1992 avrebbe potuto far rifiatare l’ex Amburgo e Stoccarda, essendo preferito in quel ruolo a Jetro Willems, utilizzato più da centrocampista piuttosto che come uomo di fascia, come nasce in origine.

Per Tawatha questa è la terza stagione in Germania, ma potrebbe essere anche l’ultima: il suo contratto va in scadenza il 30 giugno 2019. L’ex Maccabi Haifa non ha rinnovato il contratto e sembra ormai improbabile una firma da qui alla scadenza. L’operazione gli permetterà di rimettersi in forma per l’inizio della prossima stagione, in cui non giocherà con la maglia dell’Eintracht. Spera comunque di poter festeggiare l’Europa League a Baku, anche se non potrà contribuirne alla vittoria in campo.

Sezione: News / Data: Gio 04 aprile 2019 alle 19:53
Autore: Giorgio Dusi / Twitter: @Gio_Dusi
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