Dopo la sconfitta con il sorprendente Granada il Barcellona ha saputo risollevarsi conquistando contro il Getafe la seconda vittoria di fila e presentandosi così alla vigilia della seconda giornata di Champions con buone sensazioni e un ritrovato secondo posto, al netto dei risultati delle altre formazioni della Liga. Se il Barça gioisce il Getafe non può fare altrettanto, incappando in una sconfitta che, per quanto preventivabile, rischia di condizionare la squadra di Bordalas e di farle perdere qualche posizione dopo un discreto avvio di campionato. Ancora assente dal campo Leo Messi, probabilmente out anche per la Champions, eppure Valverde può godersi un neo-assistman tra le sue file.

Matura nel periodo mediano della gara, tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, il successo catalano sui madrileni del Getafe. Sul primo gol è ter Stegen a rendersi clamorosamente protagonista con una doppia giocata davvero inusuale per un portiere. Dopo aver sventato un contropiede avversario uscendo dalla propria area e anticipando sia Mata sia i propri difensori, ter Stegen ha rinviato lungo la sfera alimentando un altro contropiede, quello lanciato da Suarez che, solo contro Soria, ha fatto quello che sa far meglio, ovverosia gol. Dopo il break di metà gara, è al 49° che il Barça chiude i giochi con Junior che è più lesto di tutti ad approfittare della respinta incerta di Soria in area su un tiro non irresistibile di Perez da fuori area e a ribattere in rete a pochi passi. La gara sfuma poi nel secondo tempo senza particolari acuti, con il solo Lenglet che si concede una sciocchezza rimediando, in seguito a un assolutamente inutile fallo commesso sulla trequarti a un metro dalla linea della rimessa laterale, la seconda ammonizione della partita, sufficiente per costringere l’arbitro Manzano ad espellerlo.

Sezione: Liga / Data: Sab 28 settembre 2019 alle 18:13
Autore: Francesco Paissan
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