Il pareggio contro i Rangers Glasgow (3-3 allo stadio Da Luz) ha permesso al Benfica di centrare un record molto particolare: la squadra di Lisbona è la prima della storia a raggiungere le 24 partite interne senza sconfitta in Europa League; la serie è stata aperta il 17 settembre 2009, quando la squadra allenata già allora da Jorge Jesus – tornato al Da Luz pochi mesi fa dopo cinque anni e una grande esperienza al Flamengo – sconfisse per 2-0 al BATE Borisov.
Da allora, il Benfica ha messo insieme 19 vittorie e cinque pareggi, non ha mai vinto la competizione (due finali perse, contro il Chelsea nel 2013 e contro il Siviglia nel 2016) ma ha mantenuto sempre una buona competitività. Merito soprattutto dei tanti talenti che sono stati allevati nel settore giovanile e poi lanciati in prima squadra nel corso degli anni, prima di accettare le offerte dei club più importanti del mondo: dal 2015 a oggi, il club di Lisbona ha ceduto João Cancelo, Renato Sanches, Éderson, João Félix e Rúben Dias, se vogliamo fermarci ai nomi più importanti; a questi vanno aggiunti Bernardo Silva, Nélson Semedo, Gonçalo Guedes, insomma parliamo di un piccolo esercito di calciatori che partendo dall'Academy del Benfica sono andati a rinforzare i migliori club del continente.
Ma come funziona un vivaio così prolifico? Tutto è partito dal nuovo centro di sviluppo di Seixal, inaugurato nel 2006. Alle porte di Lisbona, il Caixa Football Camp ospita la prima squadra ma anche tutte le altre squadre giovanili, è una sorta di cittadella sportiva in cui si studia calcio in maniera intensiva, secondo la filosofia del Benfica. Questa struttura, con il tempo, è stata stipata di aspiranti calciatori, come ha spiegato coordinatore tecnico dell'Accademia del Benfica, Rodrigo Magalhaes, in un'intervista alla Bbc: «Ci concentriamo su una fascia d'età che definiamo “periodo d'oro”, che va dai sei ai 13 anni. Ora abbiamo circa 470 ragazzi in accademia. Sono troppi? No, non penso. È un investimento. Quando confrontiamo l'enorme costo dell'acquisto di un top player di 22 anni con quello che spendiamo per i giovani, potremmo farlo 20 volte e sarebbe comunque più economico rispetto all'acquisto di un 22enne. Anche perché noi non ci limitiamo a comprare un giocatore con la speranza che abbia talento.
Al Benfica preferiamo formare i ragazzi: li reclutiamo, li facciamo allenare con la nostra metodologia, cerchiamo di sviluppare le loro qualità in un progetto a lungo termine, che punta a farli arrivare in prima squadra. Questa è la nostra missione».
Autore: Emanuele Morabito
Altre notizie - Altri campionati
Altre notizie
- 22:35 La Juventus vince e vola agli ottavi, grande delusione per l'Atalanta
- 20:26 Champions League, le partite delle 18: vincono Chelsea e Wolfsburg
- 22:51 La Juventus batte lo Zenit e fa 3 su 3 in Champions League
- 22:40 CR7 spegne i sogni dell'Atalanta: il Manchester United vince 3 a 2
- 20:33 Champions League, ok Barça e Salisburgo i risultati delle gare delle ore 19
- 23:01 Champions League-I risulta delle partite delle 21
- 22:23 Champions League, il Milan perde ancora: il Porto vince 1 a 0
- 22:23 Champions League, prima vittoria per l'Inter: 3 a 1 contro lo Sheriff
- 20:30 Champions League, inizia la terza giornata: i risultati delle gare delle 19
- 23:12 Tutti i risultati della seconda giornata di Europa League
- 23:05 Europa League, la Lazio vince e sale al secondo posto
- 22:21 Partita pazza: contro lo Spartak arriva la prima sconfitta stagionale per il Napoli
- 20:55 Conference League, la Roma vince ancora: 3 a 0 in casa dello Zorya
- 20:00 Il ritorno del “Cacciatore”: Huntelaar torna in campo tra gli amatori
- 19:20 Milan, sirene francesi per Kessié: il PSG punta il “Presidente”
- 18:17 Il Bayern continua a dominare e punta alla vittoria della Champions League
- 18:13 Champions League, l’Atalanta vince e vola: tre punti per il primo posto
- 14:30 Vince lo United di Cristiano Ronaldo
- 14:00 Barcellona sempre più giù, sconfitta anche contro il Benfica 3 a 0
- 23:12 Champions League, lo Sheriff riscrive ancora la storia! Tutti i risultati
- 21:15 Inter ancora deludente in Champions, solo 0 a 0 contro lo Shakhtar
- 20:50 Champions League, inizia la seconda: vince l'Ajax, un punto per l'Inter
- 16:25 Le "Sette Sorelle" contro l'Europa: l'analisi delle avversarie dei club italiani
- 23:00 Napoli, Spalletti è l'uomo in più
- 21:56 Barcellona in piena crisi
- 11:14 il racconto della quinta giornata di Premier
- 22:57 Juve: partita regalata e altri punti persi. Sarà un’annata molto complicata
- 19:18 È tornata la dea
- 17:13 Il Liverpool vince e convince: Klopp sorride e sogna il Double
- 16:45 Inter, prestazione super. Post coppa si è ripresa, ora serve più convinzione in Europa.
- 22:05 Finalmente il campionato