Taça de Portugal, al Porto basta l'1-1 con il Braga per prendersi la finale

Sporting Braga e Porto tornano ad affrontarsi, dopo l’impegno di Primeira Liga di martedì, superato con successo dai Dragões dopo aver rimontato per due volte il risultato di svantaggio, nella partita di ritorno della semifinale di Taça de Portugal, la coppa nazionale portoghese. Il Braga era chiamato a una vera e propria impresa contro la squadra di Conceiçao che all’andata si era imposta con tre reti di scarto. Senza Alex Telles, il giocatore maggiormente coinvolto nelle voci di mercato che già cominciano a fare capolino, Conceiçao accenna un turnover, risparmiando questo impegno a più di qualche titolare.

E’ il Braga a trovare, per la seconda partita di fila, il vantaggio iniziale con una galoppata sulla fascia di Paulinho irresistibile per la difesa ospite. Paulinho travolge letteralmente Felipe, che dovrà dimenticare presto questa gara per i motivi che seguiranno, e si invola verso la porta avversaria dove batte in uscita Fabiano, riserva di Casillas. Lo stesso Paulinho si era poi visto annullare una rete già al quarto d’ora, dopo consulto del Var ma, al 41°, si è rifatto in questo modo. Il Braga potrebbe cavalcare l’onda dell’entusiasmo ma nei minuti successivi non mette in mostra nulla che possa giustificare la rimonta, tant’è che al 74° Danilo Pereira pareggia la partita con un colpo di testa in anticipo sul primo palo su una situazione di corner, calciato da Corona. Non c’è più gara nei minuti conclusivi, nemmeno quando Felipe, a due minuti dal 90°, commette fallo di mano e riceve la seconda ammonizione della gara, lasciando i suoi in 10 per un tempo comunque irrisorio. Il Porto strappa dunque il pass per la finale, nella quale affronterà la vincente della gara tra Benfica e Sporting Lisbona.