E' ormai entrata nel vivo la 17esima edizione della Coppa delle nazionali asiatiche, più conosciuta semplicemente come Coppa d'Asia. Per la prima volta è stato dato alla competizione, che quest'anno è giocata negli Emirati Arabi Uniti, un format a 24 squadre, sulla falsa riga dell'Europeo di Francia del 2016 e dei Mondiali dal 1986 al 1984. Tra oggi e domani andranno in scena tutti i match dei quarti di finale: Vietnam-Giappone, Cina-Iran, Corea del Sud-Qatar, EAU-Australia.

La prima sfida ha già visto scontrarsi la terza classificata nel girone D, il Vietnam, e la prima classificata nel girone F, il Giappone, squadra solida, reduce da un percorso netto nel gironcino e dalla vittoria agli ottavi per 1-0 contro l'Arabia Saudita. Dal canto suo il Vietnam, vera e propria sorpresa, alla sua seconda partecipazione alla Coppa D'Asia, si è qualificata come una delle migliori terze grazie al successo contro lo Yemen, e ai quarti ha battuto ai rigori la Giordania. A staccare il pass per le semifinali è stato il Giappone, passato di misura grazie alla rete su rigore del gioiellino classe '98 Doan. Per il Vietnam è stato comunque un grande successo.

Nel secondo match del programma, Cina e Iran lotteranno per un posto in semifinale. Dopo un ottimo Mondiale, l'Iran si sta confermando come squadra particolarmente ostica e imperforabile, essendo arrivata ai quarti senza prendere nemmeno una rete. Il duro compito di provare a segnare un gol all'Iran sarà della Cina, dal 2016 guidata da Marcello Lippi, ex Ct italiano campione del mondo nel 2006. Nel girone C la formazione cinese ha passato il turno da seconda, con due vittorie e una sconfitta. Agli ottavi, invece, è arrivato il successo per 2-1 contro la Thailandia.

Interessante sarà lo scontro tra Corea del Sud, una delle formazioni maggiormente accreditate alla vittoria finale, e il Qatar del bomber dei record. Entrambe hanno dominato i rispettivi gironi di qualificazione. La Corea ha poi battuto agli ottavi a fatica il Bahrein, mentre il Qatar ha liquidato di misura l'Iraq. Grande protagonista tra le file dei qatarioti l'attaccante classe '96 Ali, autore di sette reti in quattro partite e ovviamente capocannoniere della competizione. Nella Corea del Sud, allenata dal portoghese Paolo Bento, la stella è ovviamente l'attaccante del Tottenham Son, ma si sta mettendo in mostra anche Hwang, punta classe '92 del Gamba Osaka.

Chiude il quadro dei quarti di finale l'incontro tra i campioni in carica dell'Australia e i padroni di casa degli Emirati Arabi Uniti, squadra allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Alberto Zaccheroni. I Soccerros non hanno convinto più di tanto in questa prima parte della competizione, classificandosi secondi alle spalle della Giordania nel girone B. A fatica hanno poi battuto ai rigori agli ottavi l'Uzbekistan, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0. La formazione guidata dall’allenatore italiano ha invece sconfitto per 3-2 il Kyrgyzstan ad Abu Dhabi, facendo così sognare il Paese che sta ospitando questa edizione del torneo: 2-2 il risultato al termine del tempi regolamentari, poi il calcio di rigore realizzato da Khalil al 102' dei supplementari ha deciso il match.

Le semifinali si svolgeranno tra il 28 e il 29 gennaio, mentre la finale andrà in scena il primo febbraio al Zayed Sports City Stadium di Abu Dhabi. In palio anche un posto per la prossima Confederations Cup.

Sezione: Calcio asiatico / Data: Gio 24 gennaio 2019 alle 16:00
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print